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Iraq, oltre 1 milione di sfollati al gelo sono bambini

Sono oltre 2,1 milioni gli sfollati in Iraq, oltre la metà i bambini. Il rigido inverno li sta mettendo a rischio di assideramento, malattie e morte. Unicef con i suoi partner ha già distribuito abiti invernali a 200mila bambini

di Redazione

Oltre 2,1 milioni di persone. Queste le stime ufficiali degli sfollati in Iraq che stanno subendo i rigori di un gelido inverno. Oltre la metà sono bambini: oltre un milione, infatti, i minori che mentre nel paese continuano violenze e sfollamenti si trovano a vivere in tende e rifugi informali ad avere un limitato accesso ai servizi sanitari e a essere particolarmente esposti all’assideramento, alle malattie e alla morte. Da ottobre dello scorso anno Unicef, con il supporto dei suoi partner (Mercy Corps, Relief International, Acted, Save The Children , DRC, NRC, Kurds, le Nazioni Unite e le Agenzie Umanitarie, e donatori come KSA) ha fornito abiti invernali a oltre 200mila bambini che si trovano nelle zone più difficili da raggiungere.

I kit per l’inverno contengono: cappotti, cappelli, stivali e altri aiuti utili per affrontare le gelide temperature. Inoltre, l’Unicef ha distribuito 7mila coperte termiche. Tutto questo è stato progettato per raggiungere le comunità più vulnerabili, in particolar modo coloro che vivono ad elevate altitudini dove il freddo e la neve arrivano presto: famiglie che vivono in edifici non finiti e nelle aree in cui un elevato numero di famiglie sfollate non hanno ancora ricevuto assistenza.
«In condizioni in cui i bambini hanno sofferto – in molti casi per anni – per le violenze e l’esclusione dai servizi di base come l’istruzione; è intollerabile che non abbiano scarpe, cappotti o cappelli appropriati per il periodo invernale. L’Unicef ha orientato le sue risorse e la raccolta di informazioni sul campo per raggiungere e consegnare aiuti e servizi per la protezione dei più vulnerabili», ha dichiarato il rappresentante Unicef in Iraq, Marzio Babille.

Ma non sono stati distribuiti solo vestiti e coperte. l’Unicef sta organizzando la distribuzione nelle scuole di 1.200 stufe, 460 estintori e circa 11mila impermeabili. Anche le scuole devono essere approntate per affrontare l’inverno con isolanti e teli di plastica per prevenire danni causati da pioggia e inondazioni. Lo sviluppo di infrastrutture per prevenire le inondazioni include anche la costruzione di impianti di drenaggio  e la fornitura di impianti di riscaldamento ad energia solare per assicurare ai bambini acqua calda per il bagno.

Tuttavia, per  raggiungere gli oltre 200mila bambini che hanno ancora bisogno di aiuto, sono ancora molte le necessità cui far fronte, in particolare: 200mila coperte, 25mila stufe e 10mila kit ipotermici.
 


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