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Blue Monday: oggi il giorno più triste dell’anno

Secondo la formula di uno psicologo britannico, il terzo lunedì di gennaio è il giorno più triste dell’anno e, mentre sui media anglosassoni si sprecano cure e rimedi per risollevarsi nella giornata più “difficile” per il nostro umore, la comunità scientifica si dissocia

di Ottavia Spaggiari

I media anglosassoni lo dichiarano a gran voce: se oggi vi sentite un po’ giù, non preoccupatevi, siete in buona compagnia. Secondo un’equazione sviluppata da Cliff Arnall, psicologo britannico, con un passato da professore alla Cardiff University, infatti, oggi è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno.

Ad incidere negativamente sul nostro umore sarebbe una combinazione data dal meteo, dai malanni di stagione e dal tempo trascorso dalle vacanze di natale, un misto di nostalgia, frustrazione per aver già infranto i buoni propositi dell’anno nuovo e situazione economica appesantita dalle compere natalizie, che si fanno sentire sul conto della carta di credito. Diventato popolare nel 2005, come parte di una campagna marketing creata per promuovere il programma Tv, Sky Travel, in realtà, le teorie relative al Blue Monday non sono mai state comprovate dalla comunità scientifica, che l’ha sempre considerato più che altro come un’opportunità commerciale, per vendere di più.

Dall’e-commerce di vestiti, Topshop, alla marca di prodotti per capelli, Salon Science, sono diversi infatti i brand che ogni anno cavalcano l’onda del lunedì triste per spingere i consumatori a “sentirsi meglio”, acquistando oggetti. E i media anglosassoni non sono da meno, continuando a suggerire cure e rimedi, per risollevarsi in questo malcapitato lunedì, come il lapidario consiglio dell’Independent: “Invece di fare cose che vi mettono di cattivo umore, oggi pensate a fare ciò che amate”, o la diretta del Daily Mail dalle spiagge di Miami in cui non accade assolutamente nulla. “Per tirarvi su in questo lunedì triste, abbiamo preparato un live streaming dalla spiaggia dorata di Miami Beach, convinti che questo panorama vi farà sentire meglio”.

Del Blue Monday, insomma se ne parla così tanto che persino il Mersey Care, la principale organizzazione di prevenzione e cura specializzata in igiene mentale del Regno Unito, che per oggi, ha lanciato la campagna: Brew Monday, letteralmente il Lunedì della Birra, invitando le persone a non restare sole in questa giornata, organizzato un uscita con gli amici.

Il più lucido insomma sembra il Guardian che, con un articolo del neuroscienziato Dean Burnett, sfata, spera, una volta per tutte, la credenza per cui oggi dovremmo essere più tristi di ieri e di domani: “E’ difficile tenere il conto di quante volte abbia cercato di sfatare e ridicolizzare il Blue Monday," scrive Burnett, "ogni anno però ci risiamo…la depressione non funziona così e l’equazione utilizzata per stabilire che oggi è il giorno più triste dell’anno, non è altro che una sciocchezza”.


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