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Una mostra racconta il Giappone dopo Hiroshima

A Liverpool, una mostra fotografica racconta la lenta e difficile rinascita del Giappone dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale e l’incubo nucleare, a 70 anni dalla bomba atomica

di Redazione

Cosa è successo dopo Hiroshima. Anno dopo anno, una mostra fotografica racconta come il Giappone si è risollevato dalla sconfitta della seconda guerra mondiale, uscendo dall’incubo nucleare, della devastazione di Hiroshima. Si chiama Metamorphosis of Japan After the War, letteralmente, Metamorfosi del Giappone dopo la guerra, la mostra aperta alla Open Eye Gallery, di Liverpool, in Gran Bretagna, per raccontare la ricostruzione del Giappone, attraverso gli occhi dei suoi fotografi più illustri.   

Dalla famosa immagine, intitolata “Il sole nel giorno della sconfitta”, scattata nove giorni dopo il bombardamento di Hiroshima e sei giorni dopo Nagasaki, da Hiroshi Hamaya, a mezzogiorno del 15 Agosto 1945, subito dopo che la radio aveva annunciato la resa del Giappone alle forze alleate, Metamorphosis, presenta le fotografie esposte, come fotogrammi di un unico film, quello della faticosa ripresa giapponese.

Diviso in tre aree, la prima relativa all’immediato dopoguerra (dagli anni 40 alla metà degli anni 50),  la seconda relativa alla fine degli anni 50, intitolata “Tra tradizione e modernità”, e la terza focalizzata sugli anni ’60, dal nome “Verso il nuovo giappone”, con oltre 100 fotografie, la mostra racconta la metamorfosi del Paese, dalle ceneri della guerra, fino alle Olimpiadi di Tokyo del ’64, un traguardo che ne ha consacrato la ripresa economica.

La retrospettiva ha inaugurato il 22 gennaio e proseguirà fino al 26 aprile.


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