Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Maria Villa Allegri: «Non bisogna stare a guardare»

Così dichiara il neo presidente di Ledha che in questa intervista annuncia la sua agenda sino all’Assemblea elettiva del 17 aprile prossimo. Un periodo che non sarà di sola attesa

di Redazione

All’indomani della scomparsa, lo scorso dicembre, di Franco Bomprezzi, presidente di Ledha, il consiglio direttivo ha nominato a capo dell’organizzazione Maria Villa Allegri, che ne era già il vicepresidente.

Una scelta di continuità per traghettare Ledha sino al 17 aprile quando si terrà l’assemblea che avrà il compito di eleggere il nuovo presidente. In questi quattro mesi, però «non bisogna stare a guardare», afferma la Villa Allegri che indica i punti principali su cui Ledha si è già messa al lavoro.

Il primo punto qual è?
Le parole chiave sono: isee, vita indipendente e budget di cura. Rispetto a questi temi Ledha continua a essere attenta e offre la sua collaborazione agli amministratori pubblici.

Sull’Isee, che cosa chiedete?
La corretta applicazione dei regolamenti. Il nostro obiettivo è che non ci siano discriminazioni.

Qual è il contributo di Ledha sul tema vita indipendente?
Intanto chiariamo che per vita indipendente ci riferiamo all’art. 19 della Convenzione ONU che riconosce il diritto alle persone disabili a vivere nella società con la stessa libertà di scelta delle altre persone. Un principio che per Ledha è un obiettivo.

Qual è la linea di pensiero di Ledha sul budget di cura così come tracciato da Regione Lombardia?
Rispetto alla definizione del concetto di cura, dei relativi servizi e del loro costo, Ledha deve continuare a essere un importante interlocutore capace di indicare buone pratiche e dirigere l’azione pubblica a sostenerle.

Quante persone rappresenta Ledha in questo momento?
Ledha è un bacino in cui convergono 10 Coordinamenti territoriali e 16 associazioni a valenza regionale e rappresenta oltre 180 organizzazioni di persone con disabilità e familiari della Lombardia, è un interlocutore della Regione.  

Nell’assemblea elettiva del 17 aprile, si candiderà?
Ogni candidato sarà l’espressione dell’associazione di appartenenza, nel mio caso di Anfas nazionale (Maria Villa Allegri è infatti vicepresidente vicario di Anffas Onlus Nazionale e vicepresidente di Anffas Onlus Lombardia. NDR). Vedremo.

Nella foto: Maria Villa Allegri, presidente di Ledha – Fonte: Vita


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA