Cooperazione & Relazioni internazionali

Corruzione: Due dirigenti della Duferco arrestati a Bruxelles

Due manager del gruppo Duferco sono finiti in manette a Bruxelles per presunte tangenti nel settore del gioco d’azzardo e in quello siderurgico.

di Eva Donelli

Sono stati arrestati ieri a Bruxelles per corruzione, l’amministratore delegato della Duferco Antonio Gozzi (nella foto), e il suo collaboratore Massimo Croci. Ad annunciarlo è la stessa Duferco, una società siderurgica con sede a Lugano.

I due manager, sono accusati di aver elargito mazzette ad alcuni funzionari della Repubblica democratica del Congo, tra cui l’ex-Primo ministro congolese Adolphe Muzito, al fine di ottenere degli appalti nel settore del gioco d’azzardo e in quello siderurgico.

I due si erano recati spontaneamente nella capitale belga, in seguito alla convocazione del giudice d’istruzione di Bruxelles, per testimoniare nell'ambito di un’indagine su un caso di corruzione, per la quale lo scorso 24 febbraio è già stato arrestato, e poi rilasciato, Serge Kubla, ex-ministro dell’Economia e sindaco della città belga di Waterloo.

Secondo quanto riportato dal quotidiano belga Le Soir, Kubla, dal 2009 consulente della Duferco, avrebbe ammesso di aver consegnato una “bustarella” contenente 20.000 euro alla moglie dell'ex primo ministro congolese durante una delle sue visite a Bruxelles.

I due dirigenti italiani sarebbero accusati di essere “i mandanti” del presunto atto di corruzione. Secondo le Soir i soldi sarebbero stati consegnati al fine di “diversificare le attività della Duferco in Congo, nel settore del gioco d’azzardo e nel sito siderurgico di Metallurgical Maluku.”

Secondo Kubla, che nega qualsiasi atto di corruzione, “si trattava del pagamento di una fattura”.

Kubla, spiega Le Soir, aveva aperto una società a Malta, la Socagexi Ltd che risulta aver ricevuto trimestralmente somme di denaro dalla Duferco per un totale di 240.000 euro, sulle cui fatture si legge la dicitura «sondaggio sulle prospettive commerciali in paesi africani (Congo, Guinea)» e «costituzione di una società in Congo».

Serge Kubla è stato anche per breve tempo presidente della società congolese YES (settore gioco d’azzardo), all’epoca in cui il Congo Kinshasa ha aperto il suo Lotteria Nazionale privata.

La Duferco si è espressa ufficialmente sul duplice arresto in un comunicato definendolo "stupefacente”.

Secondo l’azienda, «questa maniera di procedere non si può che interpretare come un mezzo di pressione inammissibile».

Gozzi e Croci compariranno entro venerdì davanti al giudice della Chambre du Conseil per la convalida dell’arresto.Sono stati arrestati ieri a Bruxelles per corruzione, l’amministratore delegato della Duferco Antonio Gozzi, e il suo collaboratore Massimo Croci. Ad annunciarlo è la stessa Duferco, una società siderurgica italiana con sede a Lugano.

I due manager, sono accusati di aver elargito mazzette ad alcuni funzionari della Repubblica democratica del Congo, tra cui l’ex-Primo ministro congolese Adolphe Muzito, al fine di ottenere degli appalti nel settore del gioco d’azzardo e in quello siderurgico.

I due si erano recati spontaneamente nella capitale belga, in seguito alla convocazione del giudice d’istruzione di Bruxelles, per testimoniare nell'ambito di un’indagine su un caso di corruzione, per la quale lo scorso 24 febbraio è già stato arrestato, e poi rilasciato, Serge Kubla, ex-ministro dell’Economia e sindaco della città belga di Waterloo.

Secondo quanto riportato dal quotidiano belga Le Soir, Kubla, dal 2009 consulente della Duferco, avrebbe ammesso di aver consegnato una “bustarella” contenente 20.000 euro alla moglie dell'ex primo ministro congolese durante una delle sue visite a Bruxelles.

I due dirigenti italiani sarebbero accusati di essere “i mandanti” del presunto atto di corruzione. Secondo le Soir i soldi sarebbero stati consegnati al fine di “diversificare le attività della Duferco in Congo, nel settore del gioco d’azzardo e nel sito siderurgico di Metallurgical Maluku.”

Secondo Kubla, che nega qualsiasi atto di corruzione, “si trattava del pagamento di una fattura”.

Kubla, spiega Le Soir, aveva aperto una società a Malta, la Socagexi Ltd che risulta aver ricevuto trimestralmente somme di denaro dalla Duferco per un totale di 240.000 euro, sulle cui fatture si legge la dicitura «sondaggio sulle prospettive commerciali in paesi africani (Congo, Guinea)» e «costituzione di una società in Congo».

Serge Kubla è stato anche per breve tempo presidente della società congolese YES (settore gioco d’azzardo), all’epoca in cui il Congo Kinshasa ha aperto il suo Lotteria Nazionale privata.

La Duferco si è espressa ufficialmente sul duplice arresto in un comunicato definendolo "stupefacente”.

Secondo l’azienda, «questa maniera di procedere non si può che interpretare come un mezzo di pressione inammissibile».

Gozzi e Croci compariranno entro venerdì davanti al giudice della Chambre du Conseil per la convalida dell’arresto.

Photo credit: Getty Images


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