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Gondolas4all con il crowdfunding le gondole diventeranno accessibili

Permettere anche a chi è in carrozzina di salire su una gondola a Venezia: questo è Gondolas4all. Nato dall'idea di due gondolieri ha il sostegno di Uildm. Fino al 7 maggio con un'iniziativa di crowdfunding internazionale si punta a realizzare un progetto ambizioso

di Antonietta Nembri

Una gita in gondola e visitare così Venezia da un punto di vista speciale. Un’esperienza alla portata di quasi tutti i turisti. Ma per alcuni è un sogno irrealizzabile. Soprattutto per quanti per muoversi devono ricorrere a una carrozzina. Secondo il comune di Venezia la città sulla laguna è accessibile al 70%, è una città antica, magica… ma la vera magia sarebbe quella di renderla alla portata di tutti anche di chi ha una disabilità motoria.

È nato da qui il progetto Gondolas4all. A idearlo, manco a dirlo, due gondolieri Alessandro Della Pietà ed Enrico Greifenberg, secondo loro salire su una gondola deve essere una possibilità per tutti e deve essere possibile in modo autonomo e sicuro Della Pietà e Greifenberg hanno coinvolto nel progetto del gruppo Gondolieri di Piazzale Roma. Si è pian piano creata una rete solidale.

Il progetto prevede la realizzazione di un pontile speciale e di una pedana automatica che permetteranno a una persona in carrozzina di salire. Anche gli aspetti di sostenibilità ambientale sono stati presi in considerazione: il pontile galleggiante è in materie plastiche riciclabili. Per raggiungere il pontile è prevista una rampa antiscivolo che permetterà l’accesso alla pedana, azionata da due motori che collocheranno la carrozzina direttamente sulla gondola. Una soluzione «molto interessante perché si adatta a situazioni che interessano vari tipi di disabilità motoria», osserva sul suo sito Uildm, Unione italiana lotta alla distrofia muscolare onlus. Non a caso Uildm ha dedicato una spazio al progetto: la sezione Uildm di Venezia ha collaborato e partecipato allo sviluppo dell’idea da un punto di vista tecnico, evidenziando le criticità iniziali. La sezione guidata da Luciano Favretto ha anche finanziato l’inizio dei lavori, ricercando e raccogliendo fondi con i gondolieri e sostenendo la creazione del sito internet Gondolas4all, come pure lo spot che lo pubblicizza.
I gondolieri che aderiscono a Gondolas4all, inoltre, hanno seguito un corso di formazione organizzato dalla stessa Uildm di Venezia che si è sviluppato, spiega Favretto «attraverso l’approfondimento di concetti quali lo “universal design”, ossia la progettazione architettonica senza barriere e quindi accessibile a tutti; il significato di disabilità e la terminologia corretta da utilizzare; la movimentazione di persone con bisogni specifici o con disabilità».

I due video promozionali del progetto sono stati realizzati dal regista Aldo Bisacco, socio della sezione Uildm di Padova e che con Uildm ha già realizzato alcuni progetti. I due filmati sono un disegno animato (in apertura) che «con simpatia, cerca di sensibilizzare le persone per farle riflettere sul tema dell’inclusione e dell’accesso strutture per tutti» spiegano alla Uildm di Venezia. Lo spot vero e proprio è stato pensato per lanciare l’iniziativa e diffonderla (qui il link al video su YouTube).

Ma per realizzare i progetto di Gondolas4all che ha ricevuto il Marchio Qualità internazionale Ospitalità accessibile di Villagge4All servono fondi e lo strumento pensato per raccoglierli è il crowfunding attraverso il portale Indiegogo . L’iniziativa è attiva fino al 7 maggio e ha come obiettivo quello di raccogliere 56mila dollari per dare attuazione al progetto, realizzare il pontile in piazzale Roma a Venezia e riuscire a realizzare i primi test.


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