Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

In tv “The dream job ” di ANMIL

Dal 20 al 26 aprile 2015, sulle reti RAI sarà trasmessa la campagna sulla sicurezza sul lavoro realizzata per l'Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro da Dario Di Matteo. Iniziativa in collaborazione con il Segretariato Sociale RAI

di Redazione

Lo spot “The dream job – Il lavoro che sogno” in pochi secondi lascia spazio per riflettere sul tema in maniera originale e positiva, affinché la gravità del fenomeno e l’invito a puntare sulla prevenzione siano rafforzati dallo slogan “Il lavoro nasce dai sogni… non lasciamo che diventi un incubo”.

La campagna è stata richiesta dall’ANMIL per ricordare la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” che ricorre il 28 aprile, istituita dall’ILO nel 2003 per sensibilizzare cittadini e istituzioni affinché venissero promosse in tutti i paesi iniziative dedicate al tema allo scopo di diffondere la cultura della prevenzione come valore imprescindibile per un lavoro dignitoso.

«Era da diversi anni che tra le campagne promosse dal Segretariato Rai non veniva data attenzione a questo tema e purtroppo i fondi previsti dal Decreto 81/2008, per progetti e attività promozionali, non prevedono impegni di spesa cogenti specificamente dedicati alle campagne informative e di sensibilizzazione – afferma il presidente di ANMIL, Franco Bettoni – mentre sarebbe fondamentale confidare su un’attenzione costante diffusa alla divulgazione della sicurezza sul lavoro affinché venga inserita, come proposto con successo dal Progetto ANMIL “SILOS”, all’interno dei programmi delle singole materie di studio».

Secondo le stime elaborate da ILO, nel mondo gli infortuni sul lavoro provocano ogni anno oltre 300 milioni di incidenti e più di 1,3 milioni sono mortali, mentre per quanto riguarda le malattie professionali i numeri sottostimati parlano di 160 milioni. Dati questi che incidono sulle economie nazionali in modo dirompente con oltre 15 miliardi di giornate lavorative perse e un’incidenza sulla sanità in termini di cure, riabilitazione e protesi per circa 3.000 miliardi di dollari, corrispondenti a quasi il 4% del PIL mondiale.

Quello degli infortuni sul lavoro rimane un tema che deve avere un impegno deciso in quanto il costo in Italia ogni anno è di oltre 50 miliardi di euro che purtroppo viene speso in gran parte per carenze nelle piccole aziende che sono la base della nostra economia.
Nella convinzione che sia proprio dai più giovani che deve partire la cultura della sicurezza, negli ultimi anni l’ANMIL ha dato vita a numerose iniziative e riservato grande impegno e risorse a questa attività entrando nelle scuole con i propri volontari, a partire da quelle elementari.

«La nostra esperienza da oltre 15 anni a contatto con gli studenti e con la collaborazione di decine di migliaia di docenti ci ha pienamente confermato che, se stimolati validamente e con concretezza, ancor prima di entrare nel mondo del lavoro si può riuscire a formare una classe di lavoratori consapevoli e responsabili»,aggiunge Franco Bettoni.

«Per la Giornata del 28 aprile l’ANMIL promuoverà a Roma, in collaborazione con la Firotek, una partita di calcio a scopo di solidarietà in cui si sfideranno i dipendenti dell’azienda contro la squadra composta dai ragazzi della popolare trasmissione “Amici” di Maria De Filippi, alla quale saranno invitate centinaia di studenti – conclude Franco Bettoni – e il nostro auspicio è che analoghe iniziative siano promosse in tutta Italia».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA