Welfare & Lavoro
Da tre anni porta a scuola in spalla il compagno disabile per garantirgli il diploma
Da tre anni il diciottenne Xie Xu porta a scuola in spalla in compagno di classe disabile Zhang Chi, altrimenti costretto a rinunciare al diploma dalla mancanza di servizi accessibili
di Redazione
È la storia del momento sui social network cinesi, quella di Xie Xu, 18 anni, e del suo compagno di classe Zhang Chi, 19. Un’amicizia come se ne vedono poche, che è valsa ad uno dei due protagonisti il titolo di “studente più bello di tutta la Cina”, e l’estetica qui non c’entra nulla, si parla invece di una bellezza ben più completa. Per tre anni di seguito, Xie Xu si è infatti assicurato che il suo amico Zhang Chi, disabile, non si perdesse nemmeno un giorno di scuola, caricandolo in spalla e portandolo fino in classe, per poi riportarlo a casa alla fine della lezione.
Il vice-preside della scuola superiore Daxu, a Xuzhou, nella provincia Jiangsu, ha commentato la storia come un esempio di collaborazione “molto toccante e d’ispirazione”: “Non sono nemmeno parenti, ma Xie ha continuato a portare Chi a scuola per tre anni. La sua dedizione ha avuto un impatto positivo anche sugli altri studenti che hanno aiutato Zhang. Grazie all’aiuto di tutti, non perso nemmeno un giorno di lezione.”
E se la storia dei due ragazzi può essere annoverata tra le buone notizie, solleva comunque il dibattito sui diritti ai disabili, ancora così precari nel Paese. Arrivati all’ultimo anno di liceo, infatti, le strade dei due amici dovranno dividersi presto, Xie ha fatto domanda al Politecnico di Nanchino, mentre tra un mese Zhang dovrà sostenere l’esame nazionale d’ingresso all’università, il cosiddetto Gaokao. Chi aiuterà quindi Zhang in questa nuova fase della vita?
Secondo un rapporto del Dipartimento di Stato americano sui diritti umani, esiste infatti ancora una grande discrepanza tra i diritti legali delle persone disabili e le opportunità di essere liberati dalle discriminazioni e avere così accesso a programmi di assistenza che garantiscano ai disabili una piena indipendenza. Secondo il rapporto, circa 243 mila bambini disabili in età scolare non frequenterebbero regolarmente la scuola, principalmente per la mancanza di servizi di supporto alle famiglie e problemi di accessibilità.
