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Bobba: «Le politiche giovanili al centro del Consiglio dei Ministri UE»

Il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali presenta la riunione in corso in queste ore. «Un’agenda fitta di impegni ed incontri per definire le strategie e le azioni da intraprendere su questi temi che rappresentano un aspetto centrale per il futuro dell’Unione»

di Redazione

«Si svolge oggi a Bruxelles un importante appuntamento per le politiche giovanili dell’Unione Europea. Un’agenda fitta di impegni ed incontri per definire le strategie e le azioni da intraprendere su questi temi che rappresentano  un aspetto centrale per il futuro dell’Unione» Con queste parole il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, con delega alle politiche giovanili, Luigi Bobba, presenta la riunione del Consiglio dei Ministri dell’UE.

In mattinata la delegazione italiana, in rappresentanza dell’Italia come presidenza dello scorso semestre, con la presenza del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale,  cons. Calogero Mauceri,  ha partecipato, presso il Consiglio dell’Unione Europea,  ad un incontro informale, presieduto dalla Sig.ra Marite Seile, Ministro per l’istruzione e la scienza della Repubblica della Lettonia, presidenza di turno del semestre in corso.

A tale incontro hanno partecipato anche i Ministri con delega alle politiche giovanili dei due semestri di presidenza successivi (Lussemburgo e Paesi Bassi), i rappresentanti dei Consigli giovanili dei quattro Paesi, il Forum Europeo della Gioventù, la Commissione Europea, il Parlamento Europeo ed il Segretariato Generale del Consiglio. Durante la riunione, i partecipanti si sono confrontati sulla definizione delle sfide e delle priorità che l’Unione Europea deve affrontare, nel breve e nel lungo periodo, in vista della definizione dei contenuti del  nuovo piano di lavoro in materia di Gioventù. Il rappresentante del Forum Italiano dei Giovani, Giovanni Corbo, ha  illustrato le istanze del mondo giovanile, insistendo sull’esigenza di riconoscibilità dell’associazionismo e sull’autonomia giovanile che rappresentano il necessario corollario per conseguire gli obiettivi di piena occupabilità e di inclusione sociale.

Alle ore 15.00 si svolge il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea in materia di politiche giovanili,  presieduto dal Ministro lettone.

Durante il Consiglio, saranno dibattute per la successiva approvazione due proposte di Conclusioni: la prima sul rafforzamento della cooperazione politica intersettoriale per affrontare in modo efficace le sfide socioeconomiche cui sono confrontati i giovani, la seconda sul rafforzamento dell'animazione socio-educativa per i giovani per garantire società coese.

 A seguire si svolgerà un dibattito pubblico tra i Ministri Ue sulle misure da intraprendere per «Rafforzare la capacità di partecipazione politica dei giovani alla vita democratica in Europa».

«Voglio sottolineare», conclude il Sottosegretario Bobba, «il grande contributo portato dall’Italia al dibattito,  frutto del lavoro fatto durante il semestre di presidenza ed i risultati raggiunti, in campo nazionale, anche attraverso gli strumenti di Garanzia Giovani. E’ mio impegno portare avanti politiche giovanili inclusive che indirizzino i giovani verso la partecipazione alla vita politica  e democratica del Paese anche attraverso lo strumento del dialogo strutturato, al fine di rafforzare il rapporto fra i giovani e le istituzioni. Promozione dei talenti e della creatività, sviluppo della partecipazione sociale e culturale dei giovani, sostegno a forme di aggregazione giovanile realizzate grazie anche a politiche coordinate tra tutti settori e ad azioni integrate a livello europeo, sono solamente alcune delle priorità a cui stiamo lavorando alacremente e verso cui indirizziamo i nostri interventi nel contesto nazionale ed europeo».


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