Solidarietà & Volontariato

A Cascina Triulza per ogni evento arrivano 93 persone

Dall'inizio di maggio ad oggi al Padiglione della Società Civile dell'esposizione universale sono passate 18mila persone, di cui 1.080 bambini, per 193 eventi tra convegni, spettacoli, flash mob, laboratori e workshop.

di Redazione

18.000 persone hanno partecipato ai 193 eventi che si sono tenuti dall’inizio di maggio al 19 giugno a Cascina Triulza, il Padiglione della Società Civile di Expo Milano 2015. Un pubblico che ha seguito da vicino e contribuito attivamente a convegni, spettacoli, flash mob, laboratori e workshop nei quali la società civile è stata protagonista con le sue iniziative ed i suoi contenuti.

A Cascina Triulza si esprime la vera anima di Expo Milano 2015, grazie alle 140 organizzazioni del Terzo Settore che animano con le loro attività il programma culturale del Padiglione: associazioni non profit, cooperative, imprese sociali, ONG, istituzioni, aziende responsabili. Un’energia che sta davvero provando a cambiare il mondo proponendo un nuovo modello di sviluppo basato sulla collaborazione fra pubblico, privato e società civile.

Per promuovere una concreta partecipazione di tutti, Cascina Triulza ha attivato alcuni servizi e attività necessari per consentire ai visitatori di tutte le età di vivere da protagonisti l’esperienza dell’Esposizione Universale. Nel Children Lab si organizzano ogni giorno laboratori per bambini sull’acqua, sull’alimentazione e sull’ambiente, gestiti da organizzazioni specializzate, che hanno visto fino ad ora la partecipazione di 1.080 bambini da 4 a 10 anni. Nella corte oltre 800 ragazzi di tutte le età si sono avvicinati al mondo del latte e della mungitura con la Mucca Margherita. Il Mercato vero di Cascina Triulza accoglie inoltre l’unico caseificio didattico di Expo: il caseificio del Grana Padano, dove ogni giorno, alla presenza di decine di adulti e ragazzi, si producono due forme di questo famoso formaggio DOP italiano.
Per agevolare invece la partecipazione all’Esposizione Universale delle persone anziane, con disabilità permanente o temporanea è stato attivato in Cascina Triulza il mobility center, che offre alle persone con problemi di mobilità la possibilità di noleggiare scooter elettrici e carrozzine manuali per potersi muovere agevolmente in Expo: sono 2.600 i noleggi del mobility center in un mese di attività. Oltre 600 persone al mese contattano il servizio InfoDisabilità di Cascina Triulza, gestito dalla Regione Lombardia, per chiedere informazioni sull’accessibilità del sito espositivo.

Sette sono i temi portanti di Cascina Triulza, sui quali si snodano le manifestazioni che animano il Padiglione: Produzione e stili di vita per uno sviluppo di qualità; Dar voce a chi non ha voce; La responsabilità sociale dell’arte; Giovani creativi e proattivi; Cittadini custodi dei beni comuni; Vivere e convivere nelle comunità locali e globali; Profit, no profit, istituzioni: nuove alleanze per il futuro. E proprio il futuro è l’obiettivo di Fondazione Triulza, che gestisce il Padiglione della Società Civile. L’intenzione delle organizzazioni che la sostengono è, fin dall’inizio, quella di non chiudere l’esperienza con la fine di Expo Milano 2015. Al contrario, l’Esposizione Universale è per la Società Civile un vero e proprio cantiere di confronto e di idee, dal quale vuole uscire con un’agenda di azioni concrete da realizzare su temi precisi, fra i quali la sovranità alimentare, lo sviluppo della capacità di resilienza delle agricolture locali, il ruolo del commercio e della finanza per garantire il diritto al cibo, il ruolo della donna nell’agricoltura e nell’alimentazione.


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