Sostenibilità sociale e ambientale

È tempo di agribeauty con stelle alpine e bava di lumache

Nel Padiglione Coldiretti a Expo apre il primo salone dedicato alla bellezza e ai prodotti innovativi provenienti dalla campagna: dalla linfa della vite allo scrub spumante senza dimenticare il latte d'asina

di Antonietta Nembri

Un cosmetico fatto con prodotti naturali di un’azienda agricola o uno realizzato da una marca commerciale? Interrogati sul dilemma 71 italiani su 100 non hanno dubbi: si fidano dell’agri-beauty. A dirlo un’indagine Ipr marketing realizzata in occasione dell’apertura del primo salone dedicato alla bellezza e ai prodotti innovativi a Expo nel padiglione Coldiretti “No farmers no party” (all’inizio del Cardo ingresso sud).

Per Coldiretti quello primo salone dell’agribeauty è la dimostrazione della capacità di innovazione delle campagne italiane dove sono nati prodotti e tecniche di wellness che sfruttano le proprietà di prodotti agricoli.

Se una volta c’era il latte d’asina in cui, nella Roma imperiale si immergeva Poppea per migliorare la carnagione oggi le frontiere dell’agribeauty vanno dai prodotti anti-age alla bava di lumaca alla crema per il corpo alla linfa di vite, per non parlare dello scrub allo spumante o ai vinaccioli. Non manca certo il latte d’asina declinato in bagnoschiuma e poi il gel di uva biologica e che dire della crema viso alla ciliegia? Insomma, gli agricosmetici esposti sono solo un esempio di quanto è facilmente reperibile nelle fattorie e nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi di Terranostra. «L’agribeauty contadino – sottolinea la Coldiretti – è un esempio eclatante della nuove opportunità che offre l’agricoltura italiana, che nasce dalla capacità di valorizzare le proprietà naturali dimostrate dalla ricerca scientifica con iniziative imprenditoriali innovative che vedono spesso protagonisti donne e giovani».

E le novità non mancano, illustra ancora Coldiretti, che sottolinea come i cosmetici alla bava di lumaca sfruttino le proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti risultando tra i migliori per la cura e la rigenerazione della pelle perché capaci di rallentare il processo di invecchiamento o quelli alla linfa di vite che ha uno strepitoso potere energizzante ed è ricca di preziosi principi attivi.
Ricchi di antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cutaneo e i processi infiammatori sono anche i prodotti della linea cosmetica allo spumante che, continua Coldiretti risulta davvero unica grazie all’evanescenza e all’effervescenza delle sue bollicine che vengono trasferite sulla pelle ossigenandola a lungo.

Tra le chicche, informa Coldiretti ci sono i cosmetici a base di stella alpina. Fino a poco tempo fa questa meravigliosa pianta era quasi scomparso, oggi invece, grazie anche alla cura degli agricoltori sta tornando a diffondersi sulle nostre montagne tanto che i suoi estratti sono utilizzati in cosmesi per le loro proprietà antinfiammatorie, dermoprotettive ed antiossidanti.

Per non parlare dell’ottimo dopobarba all’amarone che garantisce un’elevata protezione dagli agenti atmosferici e grazie ai suoi principi attivi lascia un gradevole e caratteristico profumo sulla pelle appena rasata.

Molto richiesti, infine, sono anche i prodotti per la bellezza all’olio extravergine d'oliva che – conclude Coldiretti – da sempre risulta una fonte inesauribile di salute per la pelle perché grazie alla sua acidità, fortemente compatibile con quella dell'epidermide, svolge una funzione emolliente e protettiva ed è anche un ottimo antiossidante e anti radicali liberi che quotidianamente, a causa di variazioni climatiche, fumo e inquinamento, rovinano la pelle.


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