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La grande vittoria di Anpas Liguria

Dopo cinque anni si chiude la causa: Il Consiglio di Stato stabilisce una volta per tutte la legittimità nell’affidare il servizio di trasporto e soccorso sanitario. Un importante risultato, con ricadute a livello nazionale, che garantisce ai cittadini l’accesso a una più ampia fascia di servizi attraverso il sistema sanitario regionale

di Redazione

È definitivo: le Regioni possono affidare in via prioritaria alle associazioni di volontariato il servizio di trasporto e soccorso sanitario. Il pronunciamento conclusivo del Consiglio di Stato, che aveva posto la questione in sede europea, è giunto pochi giorni fa. Una vicenda iniziata nel 2010, voluta da Anpas Liguria, condotta dall’avvocato Roberto Damonte, che afferma un modello regionale atto ad assicurare ai cittadini maggiori servizi che rientrano nell’ambito del trasporto sanitario e che rispondono alle più comuni esigenze del quotidiano delle persone.

La sentenza 3208 della III Sezione del Consiglio di Stato, pubblicata il 26 giugno, ha accolto l’appello proposto da Anpas confermando l’orientamento espresso dalla Corte di Giustizia Europea nella causa C-113/13 lo scorso 11 dicembre 2014 secondo cui la normativa comunitaria non osta ad una normativa nazionale che prevede, come nel caso della legge regionale ligure in materia di trasporto sanitario, che il servizio di trasporto sanitario possa essere affidato in via prioritaria, diretta, in mancanza di qualsiasi pubblicità, alle associazioni di volontariato, a condizione che vengano rispettate e osservate le finalità sociali e vengano perseguiti gli obiettivi di solidarietà ed efficienza di bilancio.

Il Consiglio di Stato ha pertanto dichiarato la legittimità dell’Accordo quadro regionale per la regolamentazione dei rapporti tra aziende sanitarie e ospedaliere e le associazioni di volontariato e delle convenzioni sottoscritte in conseguenza dalle ASL liguri con le associazioni di volontariato.

Questo il commento del Presidente ANPAS Liguria Lorenzo Risso: «Questa sentenza è particolarmente importante perché chiude un impegnativo e oneroso percorso giudiziario che Anpas Liguria ha deciso di intraprendere cinque anni fa. Il nostro scopo è stato soprattutto quello di ribadire – speriamo una volta per tutte – le finalità che il Movimento delle Pubbliche Assistenze persegue e sostiene da oltre un secolo, finalità oggi particolarmente necessarie per far fronte ai crescenti bisogni sanitari e sociali dei cittadini. L’accoglimento da parte del Consiglio di Stato del parere espresso dalla Corte di Giustizia Europea sancisce in modo netto questo nostro convincimento, riconoscendo al volontariato un ruolo fondamentale. I servizi di trasporto sanitario dovranno quindi essere affidati secondo finalità funzionali, di valore sociale e di economicità che ci contraddistinguono e che sono essenziali per poter dare continuità al ruolo che il volontariato sa svolgere nell’interesse dei propri concittadini».

Se oggi ANPAS Liguria può quindi pronunciare con soddisfazione la parola “fine”, è con altrettanta determinazione che l’Associazione si impegna a tracciare un perimetro ben definito sui servizi ordinari o secondari nonché a perseguire gli standard qualitativi, di efficienza e di professionalità dei propri volontari, operatori, mezzi e apparecchiature.

«È una sentenza fondamentale», afferma Luca Cosso, Direttore di ANPAS Liguria, «che evidenzia come la partecipazione attiva dei cittadini attraverso le organizzazioni di volontariato alla responsabilità ed al perseguimento dell’interesse pubblico, quando attuata in stretta sinergia ed attraverso un rapporto chiaro e trasparente con le Istituzioni, diventi risorsa per l’intera comunità, consentendo di soddisfare una fascia ampia di bisogni delle persone attraverso una più ampia gamma di servizi».

La decisione del Consiglio di Stato è un importante riconoscimento non solo per il Comitato Liguria ma per il tutto il movimento, come sottolinea il Presidente Nazionale Anpas Fabrizio Pregliasco, presente oggi all’incontro di Genova per celebrare la buona notizia: «Una sentenza che conferma il ruolo storico delle pubbliche assistenze Anpas e che è in linea con lo spirito della riforma del Terzo Settore in questo momento in discussione al Senato. Una sentenza che è un riferimento per tutta l'Italia, anche alla luce della recente risoluzione del Tar in Piemonte. Un risultato importante per la caparbietà e la forza di un comitato, come Anpas Liguria, che si è battuto per affermare il ruolo di chi, come noi, da più di centodieci anni si prende cura degli altri».


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