Comitato editoriale
Un webinar con il Gruppo pazienti Ail-Lmc
In occasione della V Giornata mondiale per la conoscenza della Leucemia Mieloide Cronica, il 22 settembre, in programma un seminario online
di Redazione
Con settembre riprendono le attività dei Gruppi Ail-pazienti. Ogni anno Ail – Associazione italiana contro le leucemie linfomi e mieloma organizza seminari dedicati a diverse malattie ematologiche (Mieloma multiplo, Malattie mieloproliferative Ph-, Leucemia Mieloide Cronica) ponendo al centro della sua attività il paziente e i suoi caregiver.
Ricevere informazioni aggiornate e scientificamente attendibili sulla Leucemia Mieloide Cronica non è mai stato così facile, basta avere un PC connesso a internet per poter assistere in diretta al seminario e porre domande agli specialisti. Il Gruppo Ail Pazienti Lmc organizza un webinar, un seminario online, da seguire comodamente dal proprio computer, nell’ambito delle attività organizzate dalle associazioni di patients advocacy – coordinate a livello internazionale dal Cml Advocates Network – allo scopo di far conoscere questa patologia.
Il 22 settembre, in occasione della V Giornata mondiale per la conoscenza della Leucemia Mieloide Cronica, a partire dalle ore 18, si terrà il seminario dal tema “Management degli effetti avversi: discussione sugli eventi avversi più comuni e su quelli più controversi”.
Interverranno tra gli altri Franco Mandelli, Professore Emerito di Ematologia Università Sapienza di Roma e Presidente Nazionale Ail, Gianantonio Rosti Dirigente medico di Ematologia – Azienda Ospedaliero Universitaria Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e Felice Bombaci, Responsabile del Gruppo AIL Pazienti Lmc.
Una data scelta non a caso, infatti la Leucemia Mieloide Cronica, patologia a prognosi infausta fino al 2000, si origina da un cromosoma – denominato “Philadelphia” – derivante dalla traslocazione dei geni 22 e 9. Da questa combinazione numerica, nasce l’idea di celebrare il 22 – 9 di ogni anno la Giornata mondiale per la conoscenza della LMC.
Grazie ai progressi della ricerca nel trattamento di questa patologia si registrano continui miglioramenti in termini di sopravvivenza e qualità di vita e per molti pazienti si fa sempre più concreta la prospettiva di sospendere la terapia e di un futuro libero dall’assunzione di farmaci.
Per avere maggior informazioni e iscriversi si può scrivere a infolmc[at]ailpazienti.it
In apertura foto LIONEL BONAVENTURE/AFP/Getty Images