Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Onwards, la vacanza per aiutare le comunità più povere

Aiutare Haiti o la Repubblica Domenicana divertendosi. È l’idea della start-up non profit americana che concede micro prestiti a imprenditori locali che vogliono avviare un’attività turistica, insegna loro come gestire un servizio e si occupa di procurare i clienti. Fuori dai circuiti delle multinazionali

di Redazione

Onwards, neonata associazione non profit americana, promette di cambiare per sempre il mondo del turismo, e di far sì che con una vacanza si possa contribuire seriamente allo sviluppo economico delle comunità più povere.

Nata da un’idea di Jacob Toddy – giovane originario della Repubblica Dominicana che da tempo coltiva la passione per le missioni umanitarie collaborando con diverse organizzazioni non profit – la start-up nasce dall’esperienza diretta del suo fondatore, più volte testimone del fallimento di molti progetti di volontariato che spesso risultano insostenibili. Il giovane startupper aveva invece notato l’impatto positivo che, nei primi anni 2000 a Rio Limpo, aveva avuto sull’economia locale e in particolare su bed&breakfast e ristoranti, un flusso di visitatori e lavoratori causato dalla decisione del governo di spostare da una foresta protetta alle serre le coltivazioni di diversi contadini della comunità. Da qui l’intuizione di considerare il turismo, non soltanto come una fonte di guadagno per multinazionali o imprese straniere, ma come una possibilità per trasferire risorse dai più ricchi ai più poveri.

Come funziona
Dapprima concede micro-prestiti agli imprenditori locali che vogliono avviare, o espandere, il proprio "business turistico", offrendo anche la possibilità agli stessi di frequentare corsi di management per imparare a gestire meglio le risorse e migliorare i propri servizi. Successivamente la start-up si occupa anche del booking (sistema delle prenotazioni), trovando i clienti per le varie attività turistiche e consentendo così agli imprenditori di restituire il prestito, ma soprattutto di contribuire a sviluppare l'economia locale. Ad oggi, per esempio, il sito web offre la possibilità di prenotare due viaggi: il primo nella Repubblica Dominicana, tra canyon, coltivazioni di cacao, e danze caraibiche, mentre il secondo tra gli affascinanti paesaggi rurali di Haiti.

Il modello partecipativo
Per avviare la start-up, Jacob Toddy si è voluto affidare sin dal primo momento a un modello partecipativo attraverso una campagna di crowdfunding su Indiegogo: attualmente mancano circa 2.500 dollari al raggiungimento del primo obiettivo di 10.000. Per chiunque abbia intenzione di fare una donazione sono previsti dei premi come adesivi, t-shirt o sconti sui prossimi viaggi. Il progetto di Onwards di offrire ai turisti una vacanza tanto divertente quanto socialmente utile appare, insomma, tanto rivoluzionario quanto ambizioso.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA