Calendar Girls, palcoscenico solidale con le Case Ail

Sarà il Galà a sostegno di Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma) a dare il via alla tappa milanese della tournée dello spettacolo teatrale "Calendar Girls". Si tratta del primo adattamento teatrale italiano dell’omonimo film campione di incassi in Inghilterra. Il testo teatrale scritto da Tim Firth è tratto dal film con la regia di Nigel Cole (lo stesso di L'erba di Grace e We want sex), di cui lo stesso Firth è autore e sceneggiatore. Nell’adattamento viene mantenuta l’impostazione corale del film, uscito in Italia nel 2004, con nel ruolo della protagonista Angela Finocchiaro. «Quando ho visto il film l'ho amato immediatamente e poi ancora di più, quando ho saputo che era legato ad una esperienza di vita dolorosamente vissuta, è proprio per questo che mi interessa raccontarlo a mia volta. Si tratta poi di un testo “ad alto contenuto femminile”, divertente e significativo» dice Angela Finocchiaro che così spiega il perché del sostegno ad Ail: «Perché è un'Associazione che stimiamo da sempre per i suoi valori, obiettivi e progetti. La possibilità che il nostro lavoro possa affiancare esperienze così importanti ci regala una grande motivazione».

Il Gran Galà Benefico è in programma mercoledì 11 novembre, alle ore 20,45 al Teatro Manzoni di Milano e ha un obiettivo concreto: sostenere le Case Ail. L’associazione ha tra i suoi principali obiettivi quello di migliorare la qualità di vita del malato e della sua famiglia ed è per questo che Ail ha iniziato a creare strutture e servizi che vanno incontro alle necessità di chi soffre così sono nate le case alloggio messe a disposizione dei pazienti e dei loro parenti che seguono cure lontano da casa. Il malato ematologico deve necessariamente sottoporsi a lunghe terapie che possono essere garantite soltanto da Centri di Ematologia altamente specializzati, così per i pazienti che risiedono lontano dal proprio Centro di cura sono necessari spostamenti che possono causare disagi e spese spesso elevate. Grazie alle Case alloggio Ail, gestite dalle sezioni provinciali in tutta Italia si evitano non solo lunghi periodi di ospedalizzazione, ma si realizzano anche forti risparmi per la sanità pubblica.

In Italia sono 35 le sezioni che offrono il servizio di Casa Ail ai pazienti e ai loro familiari; nel 2014 sono state 277 le stanze messe a disposizione con 546 posti letto e che hanno ospitato 3.120 persone, di cui 1.273 pazienti e 1.847 familiari.

Calendar Girls è la storia, ispirata a un fatto realmente accaduto, di un gruppo di donne fra i 50 e i 60 anni, membre del Women's Institute (nata nel 1915, oggi è la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro (Annie, nel film interpretata da Julie Walters, da Anna Curino nella versione teatrale). Chris (sui palcoscenici italiani Angela Finocchiaro), stanca di vecchie e fallimentari iniziative di beneficenza, ha l'idea di fare un calendario diverso da tutti gli altri, in cui convince le amiche del gruppo a posare nude. Con l'aiuto di un fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede ritratte in normali attività domestiche, come preparare dolci e composizioni floreali, ma con un particolare non convenzionale: posano senza vestiti. L'iniziativa riscuote un successo tale da portarle alla ribalta non solo in Inghilterra ma anche in America, dove vengono ospitate in un famoso talk show. L'improvvisa e inaspettata fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste.

Lo spettacolo teatrale, al pari del film, ha avuto un enorme successo in Inghilterra, dove è programmato in diverse versioni dal 2008 ed è tuttora in scena.
Una particolarità dello spettacolo è che Tim Firth, autore della sceneggiatura del film e del successivo adattamento teatrale, ha voluto che la messa in scena di Calendar Girls fosse sempre collegata a una iniziativa benefica, come all'origine è stato per il calendario. Lui stesso ha devoluto in prima persona gran parte delle royalties a lui spettanti per la rappresentazione dello spettacolo all'associazione Leukaemia Research UK.

In linea con le scelte dell'autore, anche la produzione italiana ha voluto sposare un’iniziativa benefica. Quindi, accanto al Gran Galà benefico di Milano (informazioni ad www.ailmilano.it), il cui incasso sarà interamente devoluto al progetto Case Ail. Durante tutta la tournée sono state e saranno organizzate diverse iniziative sempre dedicate alla raccolta fondi. Le sezioni provinciali Ail toccate dal tour saranno presenti con degli stand presso i teatri, per vendere dei gadgets appositamente realizzati che andranno a finanziare il medesimo progetto.

Le tappe della tournée fino a fine anno sono Milano (fino al 29 novembre), Trieste (2-6dicembre) e Torino (8-20 dicembre). La tournée riprenderà il 12 gennaio da Cortona.