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ActionAid e US Acli insieme: così lo sport può cambiare la vita
L'ong e l'Unione sportiva delle Acli hanno firmato un protocollo d'intesa per portare avanti insieme progetti contro l'esclusione sociale e la povertà
di Redazione
Lo sport occasione di riscatto e strumento per vincere la povertà e l’esclusione sociale, in Italia e nel mondo. In poche parole lo sport può cambiare la vita e per questo ActionAid e l’Unione sportiva Acli hanno deciso di unire le loro forze e per farlo hanno firmato oggi un protocollo d’intesa per realizzare eventi e progetti. In virtù di questa collaborazione, ragazzi e adulti saranno coinvolti in iniziative di sport e solidarietà con l’obiettivo di sensibilizzare la gente sui temi della lotta alla povertà e raccogliere fondi per progetti comuni.
L’accordo mette in comune la pluriennale esperienza in progetti sportivi nel sud del mondo e in Italia di ActionAid e la fitta rete territoriale dell’US Acli (oltre 104 sedi provinciali, 20 regionali e oltre 4.500 società sportive). ActionAid si avvarrà degli eventi sportivi, dei momenti patrocinati dall’ US Acli e della sua esperienza nel campo sociale in Italia per veicolare il proprio messaggio di lotta alla povertà e sensibilizzare le persone con una serie di attività.
«Lo sport non è solo una metafora delle sfide della vita, ma anche un potente mezzo per innescare dinamiche di cambiamento. ActionAid usa lo sport nei suoi progetti in Italia e nel mondo con l’obiettivo di favorire processi d’inclusione e aggregazione sociale nei contesti e nelle comunità più povere e marginali. Abbiamo deciso di unire le sue forze con US Acli e la sua rete territoriale con l’ambizione di sensibilizzare e mobilitare un pubblico sempre più vasto e motivato, perché coinvolto in prima persona. Lo sport appassiona e per questo è uno dei veicoli più efficaci per promuovere stili di vita e valori positivi», dichiara Marco De Ponte Segretario Generale di ActionAid Italia.
«Un minuto dopo la firma del protocollo d’intesa, Unione Sportiva Acli e ActionAid Italia metteranno rapidamente in agenda un progetto di adozione a distanza di una società sportiva che lavori in un territorio a fortissimo rischio di emarginazione». Così ha affermato Marco Galdiolo, presidente nazionale dell’US Acli, sottolineando la volontà e l’opportunità di avere ActionAid come partner di occasioni molto speciali quali «la sfida sociale» dell’US Acli collegata al premio Bearzot.
Presente alla firma Marco Conte della Nazionale Cantanti, mentre Gianni Bottalico, presidente Nazionale delle Acli, ha portato i saluti di tutta l’associazione.