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Media, Arte, Cultura

Poletti a mano libera

Parla Martoz, il disegnatore romano che ha firmato la copertina del numero di Vita magazine di ottobre con Giuliano Poletti. E ha anche trasformato in un fumetto l’intervista con lui...

di Anna Spena

È stato lui a trasformare il ministro Giuliano Poletti nel personaggio di un fumetto. Martoz (nome d’arte di Alessandro Martorelli), romano, 26 anni, disegnatore molto grintoso, quando ha ricevuto la chiamata dalla redazione di Vita non si è tirato indietro. E ha realizzato la sorpresa che apre il numero di Vita magazine di ottobre, ora in edicola. Giuliano Poletti è stato intervistato da Riccardo Bonacina; il dialogo è diventato uno storyboard che Martoz ha poi raccontato a fumetti. Il “suo” Poletti è poi risultato così vivace e anche somigliante da conquistarsi la copertina del numero.

«Lui ha delle narici fantastiche!», racconta spiritosamente Martoz. «Lo caratterizzano molto; ho fatto cento prove prima di arrivare all’immagine finale ma appena ho messo quelle narici mi sono detto: eccolo è lui!». Per il fumetto Martoz ha fatto ricorso a colori forti, per nulla compassati: «Poletti ha un’espressione tra l’ironico e il serio, non capiamo mai se il ministro abbia avuto una botta nell’occhio o ci sta facendo l’occhiolino…». Martoz è un giovane talento della scena romana. Insieme ad altri amici ha creato Crisma, rivista annuale di fumetti autoprodotta dallo studio creativo Lab. Aquattro e dal centro sociale La Torre.

«Quando Vita mi ha chiesto di disegnare la copertina ed il fumetto ero in partenza per il Treviso comic book festival», racconta Martoz. «Appena sono arrivato il mio pc si è rotto. Ma quella “sventura” si prestava tantissimo all’idea di copertina…». Di solito Martoz realizza i disegni prima a matita, ma l’immagine di Poletti e il fumetto sono stati disegnati direttamente in digitale.

«Pensavo di non essere bravo a fare i ritratti; il vincolo della somiglianza mette ansia. Poi l’idea di dover fare un ritratto ad un ministro che è un personaggio istituzionale…». Ma alla fine il risultato è stato bello e divertente: «Anche la forma della barba con quella degli zigomi mi ha molto aiutato. È con quello zigomo destro un po’ pendente che scende verticale, Poletti, diventa veramente Poletti!», sorride. Il prossimo 4 novembre Martoz presenterà al Wow Spazio Fumetto di Milano il suo ultimo lavoro “Amore di lontano” edito da Canicola Edizioni.


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