Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Comitato editoriale

Il ministro Poletti alla Consulta nazionale Anmil

«La crescita economica è importante, ma dobbiamo occuparci anche della fetta di popolazione in difficoltà» lo ha detto ministro del Lavoro che è intervenuto parlando della possibile estensione dell'Ape sociale anche agli invalidi del lavoro

di Redazione

«Stiamo valutando l'estensione dell’Ape sociale anche agli invalidi del lavoro ai quali sia stata riconosciuta un’invalidità pari almeno al 60%, come proposto dall'associazione, ma dobbiamo verificare gli effetti finanziari, perché c’è la volontà di migliorare la norma» a dirlo è stato il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti intervenuto nella mattina di venerdì 2 dicembre ai lavori della Consulta Nazionale Anmil (composta dai presidenti provinciali e regionali delle sedi dell'Associazione provenienti da tutta Italia in rappresentanza dei circa 400.000 iscritti) riunita a Roma, in merito alle principali richieste dell'associazione sul disegno di legge di Bilancio inviate al ministro stesso.

Poletti ha poi affrontato la normativa sul collocamento al lavoro rivista nel ’99 ma che, di fatto, non ha funzionato, a partire dal sistema degli incentivi, che invece ora sono stati resi più accessibili. «La riforma del collocamento – ha ricordato Poletti – sta già dando buoni risultati e ha permesso un incremento delle assunzioni tra i disabili. Le risorse stanziate a tal fine nel 2016 sono state completamente utilizzate e per il 2017 si sta lavorando ad un aumento di 20 milioni di euro».

Il ministro ha poi espresso soddisfazione per l'avvio dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che servirà a dare maggiore legalità al mercato del lavoro, con l’azione congiunta di tutti gli enti deputati al suo controllo.