Media, Arte, Cultura

Alla scoperta dell’Europa, dal tavolo di casa

Home Visit Europe (Europa a domicilio) è una performance per 15 partecipanti ideata dal collettivo artistico Rimini Protokoll. Per arrivare a definire quanto ci sentiamo europei. Lo spettacolo è ora a Milano.

di Cristina Barbetta

Che cos’è l’Europa veramente? Il collettivo artistico Rimini Protokoll contrappone a un'idea astratta, teorica di Europa una idea più intima, privata. 15 persone radunate attorno a un tavolo in case private diventano parte di una performance in una stanza in cui le storie personali si intersecano con quelle dell’Europa.

Si chiama Home Visit Europe, è stata in centinaia di case in tutta Europa. E’ un progetto dei Rimini Protokoll, uno dei collettivi artistici più premiati a livello internazionale, punto di riferimento per tutto il teatro d’avanguardia. Ideazione, testo e regia di Helgard Haug, Stefan Kaegi e Daniel Wetzel (DE/CH).

Home Visit Europe ora è a Milano grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Zona K. Lo spettacolo rimane a Milano in diverse date fino a giugno.

Home Visit Europe raduna 15 persone che non si conoscono e che vanno a casa di uno sconosciuto. Sul tavolo viene stesa una grande mappa dell’Europa senza i nomi degli Stati mentre da una macchina simile a un pacemaker escono biglietti che interrogano i partecipanti sul loro essere europei, con domande come «Chi ha paura del futuro?», «Chi ha mai mentito sulla sua nazionalità?’» «Chi si sente più europeo che cittadino del proprio paese?»

Alcune affermazioni ci sono sembrate strane, afferma Stefan Kaegi in un articolo uscito su Le Monde. «Quando abbiamo giocato in Norvegia, uno dei paesi più ricchi d’Europa, circa il 40% del pubblico ha affermato di avere paura del futuro, contro il 13% ad Hannover o a Copenhagen».

«Attraverso domande, giochi di ruolo, decisioni da prendere si arriva a definire quanto ci si sente europei». Al centro degli scambi tra i partecipanti si trova quindi la questione dell’identità europea.

Come si legge sul sito di Home Visit Europe: «Europa a domicilio (Home Visit Europe) è una performance che può stare in un bagaglio a mano – le grandi idee sono di rado presentate in maniera così intima. Cos’è davvero l’Europa? Un confine geografico, un’identità culturale, una coalizione di Stati? Si dice spesso che l’Europa è un’idea troppo teorica perché gli individui ne possano parlare partendo dalla propria esperienza. Rimini Protokoll contrappone a questa idea astratta di Europa l’individualità e l’intimità di un appartamento privato».
Perché, come dice Stefan Kaegi nell’articolo uscito su Le Monde, al di là delle statistiche, «è la storia intima della gente che è testimone dell’Europa di oggi».

La risposte dei partecipanti al gioco di società alimentano il sito internet : www.homevisiteurope.org dedicato al progetto, che è frutto di una collaborazione con esperti dell’Unione Europea.

Foto: pagina Facebook dei Rimini Protokoll


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