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Politica & Istituzioni

Riforma della cittadinanza: sarà in Aula il 15 giugno

Così ha deciso la conferenza dei capigruppo. La legge che introduce lo ius soli temperato era stata approvata dalla Camera nell'ottobre 2015

di Sara De Carli

La Conferenza dei Capigruppo del Senato ha stabilito che l’esame in Aula del disegno di legge sulla cittadinanza, già approvato dalla Camera, avrà inizio giovedì 15 giugno. La proposta di legge che modifica la legge 5 febbraio 1992, n. 91 in materia di cittadinanza è stata approvata dalla Camera il 13 ottobre 2015 e il suo esame in Senato è iniziato già nell’ottobre 2015, per poi arenarsi. L'Aula inizierà l'esame della legge il 15 giugno, anche se per allora non dovesse concludersi l'esame in commissione.

La proposta di legge, sostenuta da anni dalla campagna della società civile L’Italia sono anch’io, porterà all’Italia almeno 250mila nuovi cittadini che già parlano, pensano e vivono la quotidianità italiana da decenni, alcuni fin dalla nascita, le seconde generazioni. Si parla di ius soli temperato, “anzi temperatissimo, dati i paletti che sono stati messi negli ultimi mesi di discussione per trovare l’accordo tra i partiti, paletti che di fatto restringono la platea degli aventi diritto”, aveva chiarito a Vita.it Antonio Russo, responsabile immigrazione delle Acli, ente partner della campagna L’Italia sono anch’io, “ma l’importante è che si cancelli l’immobilismo durato più due decenni su un tema fondamentale per l’evoluzione della società attuale”.


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