Italia-Scozia, un 6 Nazioni due volte azzurro

Quanto valore ha il contatto per chi non vede e non sente? Ce lo spiegano i campioni di Rugby George Biagi, Oliviero Fabiani ed Edoardo Gori, con un simpatico appello per l'iniziativa #UnContattoCheVale. Nel Rugby il contatto è fondamentale, così come lo è per le persone sordocieche: il contatto consente loro di uscire da un mondo fatto di buio e di silenzio ed entrare in relazione con gli altri.

Sabato 17 marzo, in occasione della partita del 6 Nazioni Italia-Scozia, la Lega del Filo d'Oro e la Federazione Italiana Rugby danno il via all’iniziativa #uncontattochevale, con l’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sordocecità in Italia, una disabilità che riguarda quasi 190mila persone. «Spero veniate in tanti alla partita per sostenere sia l’Italrugby che la Lega del Filo d’Oro. Sarà una giornata di festa all’insegna della solidarietà», afferma Rossano Bartoli, Segretario Generale dell’Associazione che da oltre 50 anni è il punto di riferimento delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali in Italia. L’appuntamento è per sabato 17 marzo, a partire dalle ore 11.00 presso il Peroni Village dello Stadio Olimpico di Roma. Sul palco del Peroni Village e nello Stadio dei Marmi, prenderà vita un flash mob coinvolgente ed originalea cui parteciperanno i giocatori della squadra under 16 della Arnold Rugby di Roma e prima e dopo la manifestazione sportiva, presso lo stand della Lega del Filo d’Oro sarà possibile farsi truccare il viso di azzurro, colore dell’Italrugby e della Lega del Filo d’Oro.

Per questa speciale iniziativa i giocatori della Nazionale Italiana di Rugby George Biagi, Oliviero Fabiani ed Edoardo Gori hanno prestato il proprio volto per un simpatico video-appello: «Siamo orgogliosi di poter ospitare una realtà così importante come quella della Lega del Filo d’Oro durante una partita molto attesa come Italia-Scozia. Sabato saremo tutti al fianco di chi non vede e non sente, per restituire loro un contatto con il mondo, un contatto che vale!», dichiara Salvatore Perugini, ex pilone della nazionale e attualmente vicepresidente FIR.