Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Media, Arte, Cultura

Monumenti Aperti tra i vincitori del premio Europa Nostra Awards 2018

L'iniziativa italiana coordinata dall'associazione cagliaritana Imago Mundi è tra i vincitori di quest'anno del premio dell'Unione europea per il patrimonio culturale / Europa Nostra Awards 2018. Giurie di esperti indipendenti hanno valutato un totale di 160 candidature presentate da organizzazioni e individui provenienti da 31 paesi di tutta Europa

di Redazione

La Commissione europea ed Europa Nostra, la principale rete europea per il patrimonio culturale, hanno annunciato i vincitori del premio dell'Unione europea per il patrimonio culturale / Europa Nostra Awards 2018. I 29 vincitori, provenienti da 17 paesi, hanno ottenuto un riconoscimento per gli eccezionali risultati conseguiti nelle categorie conservazione, ricerca, contributi esemplari ed istruzione, formazione e sensibilizzazione. L' iniziativa italiana Monumenti Aperti è tra i vincitori di quest'anno. Per contribuire all'Anno europeo del patrimonio culturale 2018, l'edizione di quest'anno ha prestato particolare attenzione al valore aggiunto europeo dei progetti selezionati nel campo del patrimonio culturale. I vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia di alto profilo che si terrà il 22 giugno a Berlino durante il primo vertice del patrimonio culturale europeo mai organizzato.

I cittadini europei e del resto del mondo possono adesso votare online per assegnare il premio del pubblico (Public Choice Award) e sostenere il progetto o i progetti vincitori del proprio o di un altro paese europeo.

Tra le storie di maggior successo premiate nel 2018 nel campo del patrimonio culturale troviamo: il restauro di una chiesa bizantina in Grecia, con la sua serie unica di affreschi risalenti all'VIII e al IX secolo, reso possibile da una fruttuosa cooperazione tra organizzazioni greche e svizzere; lo sviluppo di un nuovo metodo di conservazione del patrimonio culturale delle dimore storiche europee, frutto di un'impresa comune formata da cinque istituzioni situate in Francia, Italia e Polonia; la dedizione di una rete internazionale di ONG che da oltre 30 anni si impegna a salvaguardare Venezia; l'istituzione di un programma di istruzione pubblica che offre a tutti i bambini e i giovani finlandesi l'opportunità di interagire con il proprio patrimonio culturale e può servire come fonte di ispirazione per altre iniziative simili in tutta Europa.

"Il patrimonio culturale in tutte le sue forme è una delle principali ricchezze d'Europa: costruisce ponti tra le persone e le comunità e tra il passato e il futuro. Svolge un ruolo fondamentale per la nostra identità europea e dà impulso allo sviluppo sociale ed economico. Mi congratulo con i vincitori del premio dell'Unione europea per il patrimonio culturale / Europa Nostra Awards 2018 e con i loro team per il lavoro eccezionale e innovativo che hanno svolto. Grazie al loro talento e al loro impegno molti tesori del patrimonio culturale europeo sono stati salvaguardati e rilanciati e, cosa ancor più importante, il loro lavoro consente alle persone provenienti dai contesti più diversi di scoprire, esplorare e conoscere da vicino il nostro ricco patrimonio culturale, nel pieno spirito dell'Anno europeo del patrimonio culturale che celebriamo nel 2018", ha affermato Tibor Navracsics, Commissario europeo per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport.

"Mi congratulo vivamente con i 'campioni del patrimonio culturale' che sono stati selezionati come vincitori del premio dell'Unione europea per il patrimonio culturale / Europa Nostra Awards di quest'anno. Siamo profondamente colpiti dalle eccezionali competenze, creatività e generosità di così tanti professionisti, volontari e sostenitori di tutta Europa nel campo della conservazione del patrimonio culturale. Meritano tutto il nostro apprezzamento e ulteriore sostegno, e sono la prova tangibile del fatto che il patrimonio culturale è ben più di un ricordo del nostro passato: è la chiave per comprendere il nostro presente e una risorsa per il nostro futuro. Dobbiamo quindi cogliere l'occasione offerta dall'Anno europeo del patrimonio culturale per riconoscere il valore che il nostro patrimonio culturale condiviso riveste per il futuro dell'Europa!" ha affermato Plácido Domingo, il famoso cantante lirico e Presidente di Europa Nostra.

Giurie di esperti indipendenti hanno valutato un totale di 160 candidature presentate da organizzazioni e individui provenienti da 31 paesi di tutta Europa.I vincitori saranno festeggiati alla cerimonia di premiazione del patrimonio europeo, che sarà presentata dal Commissario europeo Tibor Navracsics e dal maestro Plácido Domingo la sera del 22 giugno al centro congressi di Berlino. Durante la cerimonia saranno annunciati i sette vincitori dei Grand Prix (ciascuno dei quali riceverà 10 000 €) e il vincitore del premio del pubblico. La cerimonia sarà onorata della presenza di Frank-Walter Steinmer, Presidente della Repubblica federale di Germania, in qualità di patrono dell'Anno europeo del patrimonio culturale in Germania.

I vincitori presenteranno i loro risultati nel campo del patrimonio culturale alla Excellence Fair che si terrà il 21 giugno all'Allianz Forum. Contribuiranno anche a numerosi altri eventi del vertice europeo del patrimonio culturale "Sharing Heritage – Sharing Values" (Condividere il patrimonio, condividere i valori) che si terrà dal 18 al 24 giugno a Berlino. Organizzato da Europa Nostra, dal Comitato tedesco per il patrimonio culturale (DNK) e dalla Fondazione prussiana per il patrimonio culturale (SPK), il vertice mira a promuovere un programma e un piano d'azione europei ambiziosi per il patrimonio culturale che rappresentino un lascito duraturo dell'Anno europeo del patrimonio culturale.

Foto Giuseppe Ungari


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA