Comitato editoriale

Leonardo Baldinu, ci mancherai

Consigliere nazionale UILDM, è stato lo storico presidente della Sezione di Monza. Marco Rasconi: «Ricordiamo Leo con affetto per la capacità di volare alto col pensiero, e di metterlo poi in pratica. Era un uomo di grandi progetti e idee, che sapeva spendersi in prima persona per realizzarli, lavorando con umiltà e determinazione a fianco di tutti»

di Redazione

È mancato ieri Leonardo Baldinu, consigliere nazionale UILDM e storico presidente della Sezione di Monza. A darne l’annuncio Gabriella Rossi, attuale presidente della Sezione: «È con immenso dolore che sono costretta a darvi la notizia della scomparsa di Leo: se n’è andato soddisfatto di aver vissuto intensamente senza rinunciare a nulla. Ha avuto un unico “difetto”: ci aveva illuso che potesse essere eterno e la sua amicizia per sempre!»

Leonardo Baldinu si era impegnato per la propria sezione in maniera attiva e propositiva. Quando ha cambiato città, seguendo il proprio percorso di vita indipendente, ha lavorato allo stesso modo nella Sezione di Lecco per il bene di tutti, distrofici e non solo. Dalla Direzione nazionale UILDM giunge il ricordo del presidente Marco Rasconi: «Leonardo era una persona determinata, con moltissima voglia di fare. Era sempre pronto a cogliere grandi sfide: l’ultima, in ordine di tempo, che lo ha visto in prima linea è stata l’organizzazione dell’udienza con Papa Francesco. Lo ricordiamo con affetto per la capacità di volare alto col pensiero, e di metterlo poi in pratica. Era un uomo di grandi progetti e idee, che sapeva spendersi in prima persona per realizzarli, lavorando con umiltà e determinazione a fianco di tutti. Caro Leo, lasci un vuoto incolmabile nel nostro gruppo. Ci mancherai!».

Leonardo amava lavorare soprattutto con i giovani e per i giovani, sia a livello locale che nazionale, credendo fortemente nel loro coinvolgimento nella vita di UILDM, come valore aggiunto e futuro dell’associazione. Nella Sezione di Monza, si era impegnato anche sul versante sportivo credendo nello sport come possibilità di inclusione per le persone con disabilità neuromuscolare. A lui si deve la nascita della squadra di wheelchair hockey degli Sharks di Monza, di cui è stato anche giocatore. I funerali si svolgeranno martedì 3 luglio alle 15.30 presso il Duomo di Lecco, in Via S. Nicolò, 1. Alla famiglia va la vicinanza, l’affetto e la riconoscenza più profonda di tutta l’associazione.