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Nasce “Con la giusta cura”, percorsi on-line per animatori educativi

L’obiettivo del percorso “Con la giusta cura” è formare gruppi di animatori educativi che saranno i protagonisti, nelle prossime settimane, dei centri e campi estivi organizzati dalle Misericordie in tutta Italia. La crescita delle competenze dei giovani animatori sarà importante anche alla ripresa dell’anno scolastico, promuovendo attività di doposcuola e nuove modalità di aggregazione giovanile

di Redazione

Sostenere la famiglia e la comunità prendendosi cura dei bambini e dei ragazzi. È questo l’obiettivo del percorso “Con la giusta cura” promosso dalla Confederazione Nazionale Misericordie d'Italia per formare gruppi di animatori educativi tra le G.eMMe, i giovani volontari delle Misericordie.

Sono oltre 300, ad oggi i partecipanti, ai corsi on-line sviluppati con il supporto di AGO Formazione, uno staff con i maggiori esperti di animazione giovanile, ‘ingaggiati’ dal Correttore Nazionale Franco Agostinelli.

Gli animatori educativi saranno i protagonisti, nelle prossime settimane, dei centri e campi estivi organizzati dalle Misericordie in tutta Italia, per alleviare genitori e famiglie che in questi mesi hanno dovuto prendersi carico della presenza continuativa a casa dei propri figli.

Ma la prospettiva è più di ampio raggio: la crescita delle competenze dei giovani animatori, che sarà importante anche alla ripresa dell’anno scolastico, promuovendo attività di doposcuola e nuove modalità di aggregazione giovanile.

Ogni giovane che aderisce al percorso, dopo un incontro preliminare con i responsabili della propria Misericordia, dovrà seguire 6 lezioni online di un’ora e mezzo ciascuna e un incontro di tutoraggio e accompagnamento “sul campo” quando il giovane svolgerà la propria attività di animazione.

Con questi percorsi le Misericordie italiane vogliono rispondere anche all’appello dei Presidente della Cei Monsignor Gualtiero Bassetti di “coinvolgere i ragazzi nella rinascita”.