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Sanità & Ricerca

Girando sulle spine dorsali come i dervisci….

di Noria Nalli

Riflessioni che si affollano nella mia mente…Si, le mie solite riflessioni sclerotiche! In questi giorni nella mia città,  all’interno della manifestazione Torino spiritualità (www.torinospiritualita.org),  si sono esibiti I dervisci rotanti. I famosi danzatori turchi,  riescono a raggiungere l’estasi danzando attorno al baricentro del loro corpo. Come canta Battiato, “danzano sulle spine dorsali”. La colonna vertebrale, insieme all’encefalo, è una parte del corpo molto importante per la nostra malattia. Le placche demielinizzanti si insinuano infatti, anche nel midollo spinale. Praticare questo tipo di danza, che è strettamente legata alla meditazione spirituale, potrebbe avere influssi benefici anche sul corpo: curare le spine dorsali dei danzatori. Si mi piace molto vagare con la fantasia. I dervisci non sono dei danzatori qualunque, ma dei monaci,  che hanno fatto una scelta di vita che non è certo alla portata di tutti. Credo comunque,  che il valore della spiritualità non sia ancora adeguatamente considerato nello studio delle malattie, in particolare nella nostra pazza sclerosi multipla. Anni fa ho studiato canto e, mentre facevo gli esercixi di vocalizzazione, mi sentivo come trasportata verso una dimensione superiore e al termine delle lezioni camminavo meglio. La spiritualità si esprime anche attraverso la musica e il canto, come la canzone cantata nel video da Giuni Russo, che si ispira ai versi del mistico San Giovanni Della Croce.


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