Comitato editoriale Aisla
L’Italia si colora di verde e illumina la realtà dei malati di Sla
Diciottesima edizione della Giornata nazionale Sla. Da quest’anno sarà celebrata sempre il 18 di settembre in ricordo del giorno in cui nel 2006 le persone con Sla sono scese in piazza per la prima volta. Al tramonto si accenderanno monumenti e piazze. Nel weekend del 20 e 21 settembre l’appuntamento è nelle piazze con banchetti informativi e raccolta fondi grazie alla distribuzione delle bottiglie solidali Aisla “Un contributo versato con gusto” e l’ormai tradizionale Barbera d'Asti Docg
di Redazione
Al via oggi, 18 settembre, la Giornata nazionale Aisla, giunta quest’anno alla diociottesima edizione. L’iniziativa rappresenta il principale momento istituzionale di mobilitazione e sensibilizzazione dedicato alle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica – Sla e alle loro famiglie.
Il 18 settembre è istituzionalizzato
Quella del 18 settembre, quest’anno istituzionalizzata dal ministero del Made in Italy, non è solo una ricorrenza simbolica, ma rappresenta la principale campagna ufficiale di raccolta fondi di Aisla: una mobilitazione civica che unisce Istituzioni, cittadini e territori. Ogni anno, infatti, l’iniziativa accende l’attenzione pubblica su una malattia rara e gravissima, che colpisce oltre 6mila persone in Italia. Dietro questi numeri ci sono famiglie intere che vedono stravolta la loro vita quotidiana, affrontando percorsi difficili insieme ai propri cari.
Al cuore della campagna c’è “Operazione Sollievo”, il programma nazionale di aiuti concreti: assistenza domiciliare, supporto psicologico, ausili, trasporti, contributi economici e interventi personalizzati. Al cuore dell’edizione di quest’anno ci sono le famiglie.
Nel 2024, Aisla ha affiancato direttamente 2.145 persone con Sla, realizzando 6.670 interventi concreti di sostegno. Ogni intervento genera un effetto a catena che tocca famiglie, caregiver e reti relazionali, alleviando il peso emotivo e pratico della malattia.
Coloriamo l’Italia di verde
La Giornata Nazionale Sla rilancia con forza il valore simbolico dell’illuminazione di verde, un gesto semplice ma potente: accendere monumenti, piazze e luoghi pubblici significa far luce su una realtà spesso invisibile, dare visibilità a una comunità che lotta ogni giorno, e creare un ponte emotivo e civile tra chi vive con la Sla, le loro famiglie e l’intera società. È un invito a non spegnere mai la speranza e a mantenere viva l’attenzione su bisogni, diritti e dignità.

L’appello è rivolto a tutta la società civile: uniamoci in questo abbraccio nazionale, accendiamo l’Italia di verde la sera del 18 settembre e scendiamo in piazza nel weekend successivo per sostenere una battaglia che riguarda tutti. Perché dietro ogni luce c’è una persona, una famiglia, un bisogno di vicinanza concreta e di solidarietà che solo insieme possiamo soddisfare. Nessuno deve affrontare questa sfida da solo.
Grazie al sostegno di Anci, centinaia di Comuni che aderiscono a “Coloriamo l’Italia di verde” illumineranno monumenti e palazzi simbolo, tra cui Palazzo Madama, Montecitorio, Mole Antonelliana, Cà Farsetti di Venezia, Lanterna di Genova, Teatro Massimo di Palermo e Loggia di Brescia. Sotto ogni monumento, delegazioni di istituzioni, famiglie e volontari si organizzeranno per lo scatto fotografico simbolico della giornata. Tra le novità di quest’anno, l’adesione di Borghi più belli d’Italia.
Volontari in piazza
Le iniziative proseguono poi il 20 e 21 settembre. L’appuntamento è nelle piazze con banchetti informativi e raccolta fondi grazie alla distribuzione delle bottiglie solidali Aisla (“Un contributo versato con gusto”) e con la ormai tradizionale Barbera d’Asti Docg, messa a disposizione grazie al patrocinio di Regione Piemonte nell’ambito della propria attività di valorizzazione e promozione dei prodotti enogastronomici denominata “Piemonteis – Eccellenza Piemonte”.
L’iniziativa gode della collaborazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Unione Industriale della Provincia di Asti.

Momenti di sensibilizzazione, arricchiti da testimonianze e incontri con medici e ricercatori, si accompagneranno a convegni e tavole rotonde promossi dalle sezioni territoriali insieme a istituzioni e rappresentanti sanitari e sociosanitari.
«Ogni luce verde, ogni gesto di solidarietà, ogni sorriso restituito è un passo verso una vita meno solitaria per chi convive con la Sla», afferma Vincenzo Soverino, consigliere nazionale Aisla e ideatore della campagna, che coordina da 18 anni.
Da parte sua la presidente nazionale Aisla, Fulvia Massimelli, nel ricordare il progetto Baobab, la prima ricerca al mondo sui minori sull’impatto emotivo che vivono e crescono con un genitore malato di Sla sottolinea: «Abbiamo ascoltato questi ragazzi imparato che, pur tra mille difficoltà, custodiscono una straordinaria capacità di sperare e affrontare la vita con coraggio. Hanno bisogno di strumenti, ma soprattutto di essere visti. È per loro che oggi chiediamo all’Italia intera di essere parte di questa battaglia di dignità».
La Giornata Nazionale Sla gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del patrocinio del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, simbolo di cittadinanza attiva che rende visibile l’invisibile.
Nell’immagine in apertura Palazzo Chigi che si è illuminato di verde per la Giornata nazionale dello scorso anno – Tutte le foto sono da ufficio stampa
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