Comitato editoriale Opera San Francesco

Un mese per raccontare la bellezza nella solidarietà agli ultimi

Pronti a partire gli appuntamenti tra solidarietà e cultura che caratterizzano il mese di ottobre in Osf. La storica realtà milanese che dal 1959 aiuta donne, uomini e famiglie in difficoltà rilancia anche quest’anno la rassegna “Insieme a San Francesco oggi”. 31mila le persone di 130 Paesi del mondo accolte dai diversi servizi nel corso del 2024. Per il quattordicesimo anno nella mensa di corso Concordia tornano “I grandi cuochi all’Opera”

di Antonietta Nembri

Ottobre per Opera San Francesco per i Poveri è da sempre il mese dedicato a celebrare il santo di Assisi e richiamare tutti alla necessità della solidarietà e dell’accoglienza. Ed è per questa ragione che vengono proposti momenti culturali, laboratori per bambini e tante altre occasioni per riflettere sugli insegnamenti di San Francesco. 

Quest’anno poi le famiglie francescane celebrano gli ottocento anni del Cantico delle creature composto nella primavera del 1225 a San Damiano da San Francesco. Un’opera che non è solo un canto di lode a Dio, ma anche la prima e più celebre opera della letteratura italiana. 

Povertà in crescita

Nei primi sei mesi di quest’anno, nelle due mense di Osf (la storica di corco Concordia e la più recente di piazzale Velasquez) sono stati distribuiti 439.361 pasti. Un numero considerevole se si tiene conto che, secondo l’ultimo bilancio sociale nel 2024 sono stati 2.900 in media i pasti distribuiti ogni giorno con un incremento del 16% sull’anno precedente. Le persone accolte dai diversi servizi (oltre alle mense, le docce, i cambi d’abito e le visite mediche e l’area sociale) sono state 31mila provenienti da 130 diversi Paesi. 

Un volontario impegnato nella mensa di Opera San Francesco

L’impegno di Osf è reso possibile e concreto grazie all’azione di oltre 1.300 volontari che ogni giorno donano il loro tempo e la loro professionalità nei diversi servizi, come, medici e sanitari che hanno garantito 110 visite giornaliere oltre alla distribuzione dei farmaci al Poliambulatorio.

Le celebrazioni religiose

Le iniziative si aprono con le celebrazioni religiose venerdì 3 ottobre, a seguito della messa delle ore 18, celebrazione del transito di San Francesco. Mentre il 4 ottobre alle ore 18, concelebrazione della Solennità di San Francesco nella Chiesa dei Frati Cappuccini di viale Piave, 2 a Milano.

Il pranzo benefico

Tra gli eventi  si segnala l’appuntamento con Grandi Cuochi all’Opera, giunto alla sua quattordicesima edizione. Iniziativa che da sempre registra il tutto esaurito. Realizzato in collaborazione con Identità Golose, si svolge nella storica mensa di corso Concordia. Domenica 5 ottobre gli spazi, infatti, si aprono al pubblico per accogliere Maestri ai fornelli per Osf. Occasione in cui i protagonisti della scena gastronomica italiana prepareranno nella cucina di Opera San Francesco il pranzo benefico a sostegno delle attività dell’associazione. Quest’anno ai fornelli, impegnati per un menù appositamente creato, ci sono: Alessandro Negrini e Fabio Pisani (Il Luogo di Aimo e Nadia, Milano), Philippe Léveillé (Miramonti l’Altro, Concesio, BS), Sauro Ricci e Raffaele Minghini (Joia, Milano), Andrea Ribaldone (chef consultant), Andrea Besuschio (Pasticceria Besuschio, Abbiategrasso), Davide Longoni (Panificio Davide Longoni, Milano). 

L’insegnamento di San Francesco

«San Francesco ci ha insegnato che la vera ricchezza non sta nel possedere, ma nel condividere, nell’accogliere e nel servire», afferma fra Marcello Longhi, presidente di Osf. «Con queste iniziative, vogliamo proporre un momento di comunità per ritrovarci fratelli nei momenti difficili cui stiamo assistendo, per diffondere il messaggio di bellezza nella solidarietà e nell’aiuto agli ultimi, per riscoprire il legame profondo di armonia che ci lega tutti in questo pianeta. Ringrazio quindi quanti ci affiancheranno in questo mese: gli chef che si metteranno a disposizione per preparare un pranzo per la comunità; e poi ancora Aldo Cazzullo che con la sua lectio offrirà degli spunti per ripensare e rileggere la figura del Santo in chiave identitaria e politica, capace di agire per e nella comunità». 

Ogni giorno in Osf vengono offerte 87 docce e 26 cambi

Fra Marcello Longhi, inoltre ricorda «i laboratori per i più piccoli, consueto appuntamento dedicato all’educazione finanziaria. Chiuderemo, poi, con una mostra speciale dedicata al Cantico delle Creature partendo dall’opera Càntic del Sol di Joan Mirò. Invitiamo tutti a partecipare e diventare parte della nostre attività». 

Francesco, il primo italiano

L’appuntamento  al Teatro Lirico Giorgio Gaber con Aldo Cazzullo, giornalista e scrittore, è in programma martedì 14 ottobre alle ore 21. La lectio magistralis intitolata Francesco. Il primo italiano (Harper Collins, 2025). Francesco è il primo italiano. Perché ha scritto la prima poesia in italiano. Perché ha inventato il presepe. Perché ha ispirato i più grandi personaggi della nostra storia, rivoluzionando l’arte, il teatro, il mondo cattolico e quello laico. Perché è il precursore dell’umanesimo: il rispetto della dignità dell’uomo, della donna, della natura sono idee modernissime, di cui abbiamo più bisogno che mai. Ingresso gratuito su prenotazione, fino a esaurimento posti. 

I  laboratori per bambini

Il valore delle cose, sabato 11 e domenica 12 ottobre. Laboratori per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni per avvicinare i più piccoli all’educazione finanziaria e ai temi di cittadinanza responsabile in modo ludico e divertente, per comprendere l’importanza di gesti semplici come una donazione gratuita a favore dei poveri, un’azione che diventa differenza per quanti ogni giorno vivono in condizioni di difficoltà.
Prenotazione online obbligatoria con prevendita di 1 euro su muba.it a partire dal 7 ottobre.
Selezionare l’attività, registrarsi e prenotare il giorno e l’orario.
Muba – Museo dei Bambini Milano via E. Besana 12, Milano 

Una mostra per il Cantico di Frate Sole

Si chiude sabato 25 ottobre, alle ore 17, con l’inaugurazione della mostra “Mirò e il Cantico di Frate Sole” . In occasione dell’800esimo anniversario della composizione del Cantico delle creature da parte di San Francesco d’Assisi, il Museo dei Cappuccini presenta una nuova mostra che rimarrà aperta fino al 24 gennaio 2026. L’esposizione prevede, in particolare, la presentazione del Càntic del Sol di Joan Miró.
All’opera, composta da 33 acqueforti e acquetinte a colori, pubblicata nel 1975 in edizione limitata (di proprietà delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara – Museo “Filippo de Pisis”), si affiancano alcuni fogli sciolti di collezione privata, insieme a rare pubblicazioni e illustrazioni del Cantico di frate Sole di inizio Novecento.
Ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Info: info@museodeicappuccini.it – tel. 02 77122580 – 584 

Tutte le immagini sono di Isabella Balena, in apertura fra Marcello Longhi, presidente di Osf insieme a uno degli ospiti della mensa – foto da Ufficio stampa

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