Il bello del 5 per mille

Grazie al 5 per mille abbiamo messo le ruote alle mense per i poveri

In questi anni i food truck di Fondazione Progetto Arca si sono moltiplicati in tutta Italia. Ormai oltre che a Milano sono presenti a Roma — dove l'associazione gestisce direttamente il servizio — e a Napoli, Bari, Padova e Torino con la collaborazione delle realtà del territorio

di Antonietta Nembri

Intorno a noi vediamo tanti bisogni: vorremmo che le cose fossero diverse, ma ci sembra di non poter fare nulla. Con il 5 per mille, invece, ciascuno di noi può fare la differenza, esattamente là dove riteniamo che il nostro aiuto serva di più e per la causa che ci fa battere il cuore. Con il 5 per mille, centinaia di migliaia di persone possono trovare un sostegno se sono in difficoltà, una nuova cura se sono malate, delle proposte educative o di svago. Il 5 per mille finanzia la tutela dell’ambiente, difende e promuove i diritti dei più fragili, accompagna lo sviluppo, promuove la cultura, dà più forza al welfare. Dal 2006 a oggi, più di 8,7 miliardi di euro grazie al 5 per mille sono andati esattamente dove i cittadini hanno voluto indirizzarli: in queste settimane stiamo offrendo ai lettori un racconto a puntate di come sono stati utilizzati. Le storie che trovare in questa serie accompagnano la mobilitazione della campagna “5 per mille, ma per davvero” che chiede la cancellazione del tetto al 5 per mille e sono la dimostrazione più chiara di quanto sia miope non aumentare il tetto.  

Tra i progetti emblematici di Fondazione Progetto Arca sostenuti con il 5 per mille vi sono le cucine mobili. L’idea nasce a Milano durante il lockdown: le mense erano chiuse e si pensò di mettere loro le ruote. «Le persone in strada non ricevevano i beni di prima necessità come il cibo», ricorda Tina Regazzo, direttrice di Progetto Arca. La più grande ricaduta di questa iniziativa? «Attraverso il primo elemento della cura, il nutrire, abbiamo aperto modalità di comunicazione con la nostra utenza. Grazie all’aggancio con il cibo, siamo riusciti così a prendere in carico molte persone».

Unità di strada Progetto Arca

In questi anni i food truck della fondazione si sono moltiplicati in tutta Italia: oltre che a Milano sono presenti a Roma — dove Progetto Arca gestisce direttamente il servizio — e a Napoli, Bari, Padova e Torino con la collaborazione delle associazioni del territorio. A Varese opera la stessa Cucina mobile di Milano, ma in un’altra fascia oraria della domenica. 

Nell’ultimo anno in tutta Italia sono stati distribuiti 320.842 pasti di cui 110.425 nella sola Milano. Grazie alle cucine mobili i volontari e gli operatori di Progetto Arca hanno potuto rispondere alle diverse fragilità che le nostre città vivono. «A Milano stiamo incontrando anche tante famiglie e questo ci sta facendo riflettere» precisa Regazzo. Cene e colazioni, ma non solo: d’estate con il grande caldo «distribuiamo acqua e ghiaccioli. Il food truck è diventato un luogo d’incontro che portiamo avanti grazie al sostegno di tutti quelli che come noi credono in questa azione».

Questo contenuto è tratto dal numero di VITA magazine “5 per mille, ma per davvero” ed è stato eccezionalmente reso disponibile a tutti e tutte, se apprezzate il nostro impegno, se volete supportarci e sostenere la campagna, abbonatevi a VITA. Trovate sulla pagina dedicata tutti gli aggiornamenti sulla mobilitazione.

Credit foto: Daniele Lazzaretto

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