Il bello del 5 per mille
Iraq, l’asilo dei bambini cristiani sostenuto con i fondi del 5 per mille
A Qaraqosh, nella Piana di Ninive, l'ong Avsi garantisce l'educazione ai bambini della comunità cristiana che fra il 2014 e il 2016 fu occupata dall'Isis. Avsi è una delle 67 organizzazioni del Terzo settore che con VITA promuove la campagna "5 per mille, ma per davvero" che punta al superamento del tetto di spesa per questa misura di sussidiarietà fiscale a cui aderiscono 18 milioni di cittadini/contribuenti
di Anna Spena
Intorno a noi vediamo tanti bisogni: vorremmo che le cose fossero diverse, ma ci sembra di non poter fare nulla. Con il 5 per mille, invece, ciascuno di noi può fare la differenza, esattamente là dove riteniamo che il nostro aiuto serva di più e per la causa che ci fa battere il cuore. Con il 5 per mille, centinaia di migliaia di persone possono trovare un sostegno se sono in difficoltà, una nuova cura se sono malate, delle proposte educative o di svago. Il 5 per mille finanzia la tutela dell’ambiente, difende e promuove i diritti dei più fragili, accompagna lo sviluppo, promuove la cultura, dà più forza al welfare. Dal 2006 a oggi, più di 8,7 miliardi di euro grazie al 5 per mille sono andati esattamente dove i cittadini hanno voluto indirizzarli: in queste settimane stiamo offrendo ai lettori un racconto a puntate di come sono stati utilizzati. Le storie che trovate in questa serie accompagnano la mobilitazione della campagna “5 per mille, ma per davvero” che chiede la cancellazione del tetto al 5 per mille e sono la dimostrazione più chiara di quanto sia miope non aumentare il tetto.
Qaraqosh è una cittadina nella Piana di Ninive, in Iraq, occupata dall’Isis nell’agosto 2014 e liberata nell’ottobre 2016. Durante gli anni dell’occupazione, l’ong Avsi aveva avviato un programma di sostegno a distanza per centinaia di famiglie cristiane originarie di Qaraqosh e fuggite ad Erbil. Con il ritorno degli sfollati a casa, il team ha continuato a sostenere i bambini nei loro bisogni essenziali. Con il 5 per mille la Fondazione ha anche aiutato un asilo di Qaraqosh, gestito da suore domenicane, che era andato distrutto durante l’occupazione.
Eliana Hysollari, responsabile Paese di Fondazione Avsi in Iraq, racconta che «la struttura, una volta ricostruita, è stata supportata attraverso materiale scolastico per bambini e insegnanti; pagamento degli stipendi degli insegnanti, supporto all’organizzazione delle lezioni, ad azioni per lo sviluppo psico-fisico dei bambini e alle attività ricreative».
C’è stato anche un aiuto socio-economico alle famiglie più bisognose. «L’analisi dei bisogni condotta nel 2024», racconta Hysollari, «mostra che ora le famiglie sono nella condizione di garantire ai propri figli la possibilità di andare a scuola, curarsi e nutrirsi in modo sano: il progetto ha raggiunto i suoi obiettivi».
Questo contenuto è tratto dal numero di VITA magazine “5 per mille, ma per davvero” ed è stato eccezionalmente reso disponibile a tutti e tutte, se apprezzate il nostro impegno, se volete supportarci e sostenere la campagna, abbonatevi a VITA. Trovate sulla pagina dedicata tutti gli aggiornamenti sulla mobilitazione.
Credit foto: Anmar Rfaat su concessione di Fondazione AVSI
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