Attivismo civico & Terzo settore

G8: la protesta si organizza

Le principali manifestazioni di protesta indette dalla galassia dei No global

di Redazione

Mano a mano che i dimostranti iniziano a convergere nella citta’ di Edinburgo per protestare contro l’incontro dei G8 della prossima settimana, la polizia scozzese si prepara alle piu’ vaste operazioni di sicurezza che si sia mai trovata a fronteggiare nei suoi 200 anni di storia. Secondo le previsioni, infatti, almeno centomila persone marceranno sabato – raccogliendo l’invito della rock star Bob Geldof – attraverso Edinburgo, a supporto della campagna contro la poverta’ nel mondo. Sono ancora fresche le memorie dei violenti scontri verificatisi nel corso dei precedenti summit, in particolare durante il G8 di Genova, quando un giovane dimostrante venne ucciso. La polizia scozzese si prepara al peggio, sperando comunque per il meglio. E’ la politica del ”Pugno di ferro in un guanto di velluto”, come ha affermato il sovrintendente Craig Suttie, della polizia di Tayside, che coordina le operazioni di sicurezza a Gleneagles. ”Stiamo facendo tutto il possibile per far si’ che un numero relativamente ristretto di persone con intenti criminali non sfruttino i lodevoli sforzi di migliaia di persone che verranno a Edinburgo per chiedere una vita migliore per i piu’ poveri e vulnerabili”, ha dichiarato il capo della polizia Paddy Tomkins. L’incontro dei G8 – le grandi potenze industriali del mondo – si svolgera’ presso l’hotel Gleneagles, a 65 km da Edinburgo, da mercoledi’ 6 luglio fino a venerdi’ 8. La zona sara’ protetta da una recinzione d’acciaio lunga cinque miglia. Il principale obbiettivo dei dimostranti sono gli Stati Uniti, che hanno accettato solo aumenti minimi per gli aiuti all’Africa – la cui situazione sara’ al centro del summit scozzese – e cancellazioni del debito limitate, oltre a rifiutarsi di prendere in considerazione la questione del surriscaldamento globale. ‘Star’ delle manifestazioni di protesta sara’ Bob Geldof, che per sabato 2 luglio ha organizzato una ‘simultanea’ di concerti – i Live 8 – in alcune grandi capitali del mondo, per diffondere una maggiore consapevolezza della poverta’ in Africa; il rocker irlandese ha inoltre sollecitato la partecipazione alla marcia che, nello stesso giorno, attraversera’ la citta’. Gli esperti si aspettano centomila partecipanti. Gli eventi di ‘protesta’ inizieranno dunque SABATO 2 LUGLIO, con la marcia ”Make Poverty History” (che la poverta’ diventi un ricordo) e i concerti Live 8 , per proseguire durante tutta la settimana. DOMENICA 3 LUGLIO: a Edinburgo si terra’ il carnevale di strada anarchico. G8 Alternatives, organizzazione ombrello di vari gruppi no-global e contro la guerra, terra’ in citta’ un proprio ‘contro-summit’. LUNEDI’ 4 LUGLIO: una marcia di protesta in bicicletta partira’ da Edinburgo per raggiungere Gleneagles. In coincidenza con il giorno dell’Indipendenza, sono previste proteste contro gli Stati Uniti. Probabile blocco della base di sottomarini nucleari di Faslane, nel nord della Scozia. MARTEDI’ 5 LUGLIO: e’ prevista una dimostrazione davanti al centro di detenzione di Dungavel. Verranno accese fiaccole sulle colline a sud di Gleneagles e anche nel resto della Gran Bretagna. MERCOLEDI’ 6 LUGLIO: inizio del summit. Saranno in servizio piu’ di 10.000 poliziotti. Le autorita’ si aspettano manifestazioni di protesta in tutto il mondo, e veri e propri tentativi di impedire lo svolgimento del summit. Il G8 Alternatives ha richiesto l’autorizzazione – che e’ stata rifiutata – per marciare all’interno della zona di sicurezza di Gleneagles. Si terra’ un concerto allo stadio di rugby Murrayfield di Edinburgo. GIOVEDI’ 7 LUGLIO: la polizia si aspetta ancora tentativi di interferire o bloccare lo svolgimento del G8. Un torneo di golf di protesta dovrebbe terminare proprio sui campi del Gleneagle. VENERDI’ 8 LUGLIO: fine del summit. Sono previste manifestazioni legate alla questione del surriscaldamento globale, uno dei principali temi del G8.


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