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Famiglia & Minori

Allarme affido, mancano famiglie che accolgano

Mancano almeno 9000 coppie affidatarie. E il governo di Cameron vara un piano straordinario

di Gabriella Meroni

Migliaia di minori in situazioni difficili potrebbero non essere adeguatamente assistiti in Gran Bretagna a causa della mancanza di famiglie disposti ad accoglierli in affido. E’ l’allarme lanciato dalla charity Fostering Network, secondo la quale servirebbero almeno 9000 nuove famiglie affidatarie per tamponare l’emergenza.

Fostering Network snocciola i dati: dal 2005 al 2011 i minori collocati fuori dalal famiglia di origine sono aumentati da 49.700 a oltre 59.000. Una situazione preoccupante, che ha spinto il governo a lanciare una campagna mediatica per cercare di “arruolare” nuove famiglie affidatarie. Il presidente di Fostering Network, Robert Tapsfield, si dice sicuro che la Gran Bretagna <<si troverà ad affrontare una grave crisi nel settore dell’assistenza ai minori allontanati dalla famiglia. Tutti questi bambini hanno bisogno di persone che li accolgano, li amino e li aiutino a sviluppare tutte le loro potenzialità. L’affido, se ben riuscito, assicura tutto questo. Non occorre essere supereroi per diventare genitori affidatari>>, continua Tapsfield, <<tutti possono farlo, se vogliono e se hanno le caratteristiche giuste. I genitori affidatari vengono da tutti i ceti sociali e da tutte le professioni. E fanno davvero la differnza nella vita di tanti ragazzi>>.

Fostering Network ha calcolato che servirebbero almeno 8.750 nuove famiglie affidatarie per coprire i servizi di accoglienza per minori in tutto il Regno Unito per il 2012. Il numero dei nuclei disponibili all’accoglienza, ha spiegato la charity, si riduce infatti di anno in anno a causa dell’invecchiamento dei genitori affidatari; in media, il 14% di loro ogni anno conclude l’affido in corso e non ne intraprende uno nuovo.

Lo scorso ottobre il primo ministro David Cameron ha lanciato la campagna “Give a child a home” (Dai casa a un bambino) diretta a incoraggiare adozione e affido, dicendosi <<scioccato>> dal fatto che solo 60 dei 3600 bambini con meno di un anno allontanati dai genitori avessero trovato una nuova casa nel corso del 2010. Il governo in quell’occasione aveva inoltre diffuso la lista dei Comuni che non erano riusciti a collocare in famiglia i minori affidati ai servizi sociali.


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