Famiglia & Minori

Basta bimbi “parcheggiati”, adozioni rapide

La svolta inglese: in futuro enti locali penalizzati se mantengono un bambino in stato di adottabilità per oltre 12 mesi

di Gabriella Meroni

Cambiano le regole per le adozioni nazionali in Inghilterra. L’Ofsted (Office for Standards in Education, Children’s Services and Skills-organismo indipendente incaricato di verificare gli standard di qualità nel settore minorile e di riferire al Parlamento) ha annunciato che gli enti locali inglesi (esclusi quindi quelli scozzesi e gallesi) potranno ottenere una valutazione eccellente nel settore adozioni solo se troveranno una famiglia ai bambini adottabili entro 12 mesi dalla dichiarazione di adottabilità.

Gli ispettori dell’Ofsted, che controllano servizi per l’infanzia così come le scuole, sono convinti che i ritardi in questo settore possono avere un grave impatto sui bambini. Le nuove linee guida impongono quindi ai verificatori di porre maggiormente l’accento sulla velocità della dichirazione di adottabilità e sul fatto che fratelli e sorelle rimangano insieme nella famiglia adottiva.

Oggi in Inghilterra un’adozione su cinque fallisce, e il tempo medio di attesa per entrare in una famiglia è di due anni e sette mesi. Il governo ha promesso di accelerare l’iter di adozione e tagliare la burocrazia.

Il ministro dei bambini Tim Loughton ha accolto con favore l’annuncio di Ofsted: “La ricerca di situazioni stabili per i bambini vulnerabili deve essere una priorità assoluta per le autorità locali, mentre ora non lo è. Mi aspetto miglioramenti radicali per garantire che tutti i bambini che potrebbero beneficiare di adozione siano collocati il ??più rapidamente possibile in famiglia e ottengano dalla vita quello che meritano”.

I Comuni dal canto loro ribattono – attraverso David Simmonds, presidente del coordinamento dei servizi comunali all’infanzia – che “l’adozione va bene per alcuni bambini, ma per altri potrebbe essere meglio la tutela speciale nella famiglia d’origine. I ritardi ci sono”, ha ammesso Simmonds, “ma vogliamo lavorare con il governo per cambiare la situazione e rimuovere gli ostacoli che lo causano”.

Il primo ministro Cameron considera una priorità la velocità delle adozioni, dicendosi convinto che questo migliori notevolmente le opportunità per un bambino vulnerabile. Le nuove regole di Ofsted entreranno in vigore a partire da aprile.


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