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Cooperazione & Relazioni internazionali

La settimana dell’allattamento al seno compie 20 anni

Promossa da Unicef e Oms l'iniziativa dall'1 al 7 agosto si celebra in 170 Paesi per sostenere l'allattamento al seno. In Italia la settimana dell'allattamento al seno è prevista a ottobre

di Redazione

Si tiene dal 1 al 7 agosto la Settimana Mondiale dell’Allattamento al seno, che si celebra ogni anno in 170 Paesi del Mondo. L’iniziativa è sostenuta da Unicef, e Oms per incoraggiare e sostenere l’allattamento materno e migliorare quindi la salute dei bambini in tutto il mondo. Il tema di quest’anno è “Capire il passato e progettare il futuro” per richiamare quanto è successo negli ultimi 20 anni sulla alimentazione dei neonati e bambini piccoli
E proprio in occasione del 20° anniversario della Settimana Mondiale dell'Allattamento al Seno – e del 10° anniversario della Strategia Globale per l'alimentazione dei neonati e dei bambini – l'Unicef afferma che «forti politiche nazionali di sostegno all'allattamento al seno potrebbero prevenire ogni anno la morte di circa 1 milione di bambini sotto i cinque anni nei paesi in via di sviluppo».

Nonostante prove evidenti secondo cui un esclusivo allattamento al seno previene malattie come diarrea e polmonite che uccidono milioni di bambini ogni anno, il tasso globale di allattamento al seno è relativamente stagnante nei paesi in via di sviluppo, dove si è passati dal 32% del 1995 al 39% nel 2010.
«Se l'allattamento al seno fosse stato promosso in modo più efficace e le donne fossero state protette dal marketing aggressivo dei sostituti al latte materno, oggi molti più bambini sarebbero  sopravvissuti e cresciuti, ci sarebbe stata una minore incidenza di malattie e tassi più bassi di malnutrizione e arresto della crescita», ha dichiarato il Direttore generale dell'Unicef Anthony Lake.

Nel mese di giugno – ricorda una nota dell’Unicef, i leader mondiali si sono riuniti a Washington per l' "Impegno per la sopravvivenza dei bambini: una promessa rinnovata", movimento che ha l'obiettivo di un lavoro comune per porre fine alle morti infantili prevenibili. La Settimana Mondiale dell'allattamento al seno (Sam) offre l'opportunità di ribadire il ruolo fondamentale di questo tipo di pratica nel ridurre la mortalità infantile.
Nel 2008  Lancet Nutrition Series ha evidenziato con forza il fatto che un bambino non allattato al seno corre il rischio di morire nei primi sei mesi di vita 14 volte in più rispetto ad un bambino allattato esclusivamente al seno.
«L'allattamento al seno deve essere valutato come un vantaggio che non è solo un bene per i bambini, madri e famiglie, ma anche come un risparmio per i governi a lungo termine», ha dichiarato Lake.

Per quanto riguarda il nostro paese, il presidente di Unicef Italia, Giacomo Guerrera ricorda che: «In Italia sono stati circa 24mila i bambini partoriti negli Ospedali Amici dei Bambini nel corso del 2011. Nella Comunità Amica dei Bambini della Asl di Milano nascono 14mila bambini all'anno, che possono usufruire dei consultori familiari e degli altri servizi sanitari territoriali Amici dei Bambini di zona».
In tutta Italia, inoltre, l’Unicef promuove il Programma Ospedali & Comunità Amici dei Bambini per l'Allattamento: nel nostro paese sono 23 gli ospedali riconosciuti e 1 comunità, con più di 30 altri ospedali impegnati nel percorso e altre 17 aziende sanitarie che partecipano alla sperimentazione sulla Comunità (Bfci). Sono attivi Protocolli sulla promozione, protezione e sostegno dell'allattamento con 5 regioni-Abruzzo, Toscana, Veneto, Valle d'Aosta e Sicilia- e la ASL di Milano.
In Italia, la Settimana dell'Allattamento al Seno viene celebrata dal 1 al 7 ottobre.
 


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