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“Disordini”: il disturbo mentale protagonista in Tv

Al via su Rai Scuola "Disordini", docufiction dedicata al disturbo mentale dei giovanissimi. Sei puntate su altrettanti disturbi. Volto e voce narrante Stefano Vicari, primario di neuropsichiatria al Bambin Gesù che interpreta se stesso

di Redazione

C’è Marta che si vede grassa e non vuole mangiare, Fabrizio con le sue “bravate”, Anna che è depressa, Paolo con i suoi tic che nascondono una sindrome e poi Lucia detta  ‘a pazza e Giulio cui viene diagnosticata la schizofrenia. Sono loro i giovani protagonisti di Disordini, una docufiction in sei puntate che accende le telecamere sul disturbo mentale che colpisce i giovanissimi.
Un nuovo strumento per affrontare una problematica che fa paura, difficile ammetterne anche l’esistenza soprattutto quando colpisce i ragazzi, anzi si tende a ridurre questi disagi dell’adolescenza alla normalità.

Ora Rai Educational affronta questo tema delicato con la serie Disordini, la prima docufiction dedicata alle più frequenti patologie mentali che colpiscono oggi i ragazzi. Sei puntate – in onda su Rai Scuola (Digitale Terrestre ch. 146 e ch. 33 TivùSat) dal 20 ottobre alle 20.30 e su Raitre dal 24 ottobre all'una di notte – per raccontare le storie di Marta, Fabrizio, Giulio, Anna, Lucia e Paolo, adolescenti affetti appunto da anoressia, schizofrenia, dalla sindrome di Tourette o dal disturbo di mancata attenzione, Adhd; storie riscritte e raccontate in prima persona dal neuropsichiatra Stefano Vicari che le ha raccolte e che nella docufiction interpreta se stesso.

Vicari è primario di neuropsichiatria infantile all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e per questo progetto ha scelto alcune delle situazioni più significative affrontate nel corso della sua attività di medico specialista. Quelle esperienze vengono così proposte  attraverso una docufiction con l’ausilio di attori nel ruolo dei pazienti e dei loro parenti che aiutano a ricostruire le vicende dei ragazzi. Le storie raccontate da Disordini vogliono essere un contributo alla conoscenza dei disturbi che affliggono gli adolescente, mostrando come è possibile identificarli per non sottovalutarne i rischi.

La messa in onda della docufiction non è fine a se stessa, infatti, alcuni istituti scolastici secondari di Roma e provincia hanno accolto l’invito del professor Vicari a lavorare con i ragazzi sul tema della salute mentale, proponendo la visione di “Disordini” come inizio di un percorso didattico che porterà, attraverso il confronto nelle classi, alla produzione di elaborati che saranno pubblicati sul nuovo magazine online della Neuropsichiatria infantile  del Bambino Gesù specchioriflesso.net. Gli insegnanti avranno uno spazio a loro appositamente dedicato per porre domande e ricevere aiuto dal personale dell’Ospedale.

«L’idea di questo lavoro con la Rai e con le scuole è nata proprio per far conoscere le malattie psichiatriche in adolescenza non solo a un pubblico di medici e psicologi, ma anche ai non addetti ai lavori: insegnanti, genitori e gli stessi ragazzi» ha spiegato il professor Stefano Vicari, responsabile dell’Unità operativa di Neuropsichiatria infantile del Bambino Gesù.

La serie tv (progetto di Stefano Ribaldi) è scritta da Antonella Reda, Stefano Vicari e Sandro Vanadia, quest’ultimo ha curato anche la regia.

Le sei puntate andranno in onda la domenica su Rai Scuola dal 20 ottobre al 24 novembre, mentre su Rai3 dal 24 ottobre al 28 novembre di giovedì.
Le puntate sono: “L’insalata sotto il cuscino”; “Fabrizio, il fuoco… e tutto il resto”; “Una storia sbagliata”; “Paolo che accarezzava l’asfalto”; “Il vento di Lucia” e, infine “Quando il ciliegio parlava”.

La docufiction Disordini è anche sul portale di  Rai Scuola (www.raiscuola.rai.it). Le tematiche legate ad essa possono essere seguite anche su Twitter, all’ashtag #disordini su @raiscuola e sulla pagina Fb di Rai Scuola.
 


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