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Il ponte di Calatrava è “vietato al transito dei disabili”

All'alba sono comparsi cartelli agli ingressi e sul Ponte della Costituzione, che attraversa il Canal Grande tra piazzale Roma e la stazione di Venezia Santa Lucia. I cartelli sono opera di Pep Marchegiani

di Carmen Morrone

L'artista è famoso per i suoi blitz di protesta. Questa volta il palcoscenico è Venezia e il tema è rappresentato dalle pari opportunità.

La notizia è apparsa oggi sul Gazzettino che pubblica una serie di foto. Il ponte è da sempre  oggetto di discussione. Prima di tutto è a scalini, tanto che in un secondo momento dalla sua realizazione è stato affiancato da una struttura mobile, ormai chiamata da tutti ovovia, usabile da chi non può fare i gradini (anche genitori e nonni con passeggini).
 

Poi per il suo costo. Gazzettino.it scrive: «Il costo complessivo dell’opera ha raggiunto quota 11,3 milioni di euro, a cui bisogna aggiungere 1,8 milioni per l’ovovia. La cifra finale ha superato di gran lunga i 6,7 milioni di euro previsti nella gara d’appalto. A Venezia la Corte dei Conti ha aperto un’inchiesta sui costi della struttura».

Nei suoi cartelli, Pep Marchegiani rivolge tre domande al pubblico: “come mai l’archistar Calatrava e tutti gli esperti coinvolti hanno evidentemente e pesantemente sbagliato la spesa preventivata? Perché non hanno minimamente considerato la pericolosità dei materiali usati? Se un ponte per natura dovrebbe unire, per quale motivo il suddetto crea una divisione tra i portatori di handicap e le cosiddette persone ‘abili’?”.

La notizia sta facendo il giro dei social. E fioccano i commenti.

 


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