Politica & Istituzioni

A Milano il welfare protagonista per nove giorni

Al via venerdì 27 febbraio la quarta edizione del Forum delle Politiche sociali "Tutta la Milano possibile". Nove giorni, fino al 7 marzo, in cui il futuro del welfare non solo milanese sarà al centro del dibattito

di Antonietta Nembri

Nove giorni di confronto, 40 appuntamenti e 280 relatori che portano al centro del dibattito il welfare, i progetti, le azioni contro la povertà, le famiglie, gli anziani, i diritti delle persone con disabilità, l’immigrazione e ancora i diritti civili, la lotta all’omofobia, il diritto di culto… e poi social street e la riorganizzazione dei servizi e, ovviamente, a poche settimane dall’avvio, l’Expo “sociale” 2015. C’è veramente tutto questo nell’evento che dal 27 febbraio al 7 marzo renderà Milano protagonista grazie al Forum delle Politiche sociali, giunto alla sua quarta edizione.

L’evento, organizzato dal Comune di Milano si dipana in vari luoghi della città da Palazzo Marino, alla Casa dei Diritti, dalla Fabbrica del Vapore alla Casa della Legalità. Coinvolte tutte le realtà attive in città, tra istituzioni, enti, privato sociale e volontariato, facendo il punto su quanto fatto e su cosa ancora deve essere compiuto.
Quello che si annuncia è un dibattito intenso che fin dalle sue prime battute si presenta ricco di argomenti e proposte che guardano sia alla dimensione della città sia a quella nazionale, con una serie di richieste che saranno poste al Governo, dallo stop al taglio delle risorse per il welfare, all’introduzione di misure di sostegno al reddito, dalla tutela dei diritti civili al superamento della cittadinanza per ius sanguinis.

Il via all’evento venerdì 27 febbraio è alla Fabbrica del Vapore (via Procaccini 4) con l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino che aprirà i lavori e gli interventi del sindaco Giuliano Pisapia (nella foto durante il 3° Forum delle Politiche sociali), del Prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, del presidente onorario di Libera, don Luigi Ciotti, del presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, di don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana, dell’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Volontariato e Pari Opportunità, Maria Cristina Cantù, del Sottosegretario al Welfare e curatore della Riforma del Terzo Settore, Luigi Bobba solo per citare alcuni di quelli che daranno vita ad un lungo confronto a più voci sulla città con i suoi principali attori nel campo del welfare.

«Torniamo a parlare di Politiche sociali chiamando in causa tutti i protagonisti» annuncia l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino. «Istituzioni, enti, associazioni e volontari, Terzo e Quarto settore e cittadini, per ragionare  insieme su che cosa è stato fatto partendo dalle azioni elencate nel Piano dello Sviluppo del Welfare che ha guidato l’amministrazione in questi ultimi tre anni. Un confronto che riteniamo necessario e che ogni anno organizziamo proprio per condividere risultati ottenuti e prossime scelte con chi vive in prima persona la realtà delle Politiche sociali, come amministratore, operatore e beneficiario».
L’augurio dell’assessore Majorino è che i tanti appuntamenti di quest’anno «possano essere utili a tutti, per conoscere i nuovi servizi e offrire spazi di ascolto e crescita nel segno di una città sempre più inclusiva, solidale, laboratorio di diritti civili e vicina a chi ha più bisogno».

Nel pomeriggio del 27 febbraio, sempre alla Fabbrica del Vapore, sarà affrontato il tema delle politiche dell’abitare con gli interventi degli assessori Daniela Benelli (Casa) e Marco Granelli (Sicurezza, Polizia locale inclusione sociale) e di Davide Corritore, presidente di MM Spa gestore delle case popolari di proprietà del Comune.

Un secondo grande momento di discussione è in programma lunedì 2 marzo: dalle ore 15, nella sede delle Acli in via della Signora 3, si parlerà di nuove povertà con gli interventi del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, del presidente di Inps, Tito Boeri, del presidente di Acli provinciali Milano, Paolo Petracca e di quello nazionale Gianni Bottalico e degli assessori Pierfrancesco Majorino e Cristina Tajani (Politiche del Lavoro e Sviluppo economico).

Il Forum proseguirà nei giorni successivi con dibattiti e iniziative nei quartieri su nuove povertà, famiglia, anziani, infanzia, persone con disabilità immigrazione, diritti civili, omofobia, sull’esperienza delle social street e su Expo “sociale” 2015, nel corso di un dibattito alla Cascina Cuccagna cui prenderanno parte il ministro delle Politiche agricole, Forestali e Alimentari, Maurizio Martina e Carlin Petrini, fondatore dell’associazione Slow Food.

Tra gli eventi in programma (in allegato) l’inaugurazione di “Oplat” latteria sociale di Saman (28 febbraio), l’apertura di uno sportello sull’educazione finanziaria e per la gestione dei propri risparmi in piazzetta Capuana a Quarto Oggiaro (28 febbraio), l’avvio della consulenza legale gratuita alla Casa dei Diritti (martedì 3 marzo), una serata dedicata al diritto di culto (giovedì 5 marzo) e la proiezione di due film al Cinema Anteo incentrati sul tema dei diritti civili, delle pari opportunità e dell’omofobia. Il primo film è “Pride” commedia inglese del regista Matthew Warchus, presentato allo scorso Festival di Cannes (venerdì 6 marzo con alcune scuole superiori di Milano) e sarà preceduto dai saluti del Sottosegretario alle Pari opportunità, Giovanni Martelli, del delegato del Sindaco alle Politiche giovanili, Alessandro Capelli e dell’assessore Majorino.
Il secondo film è “Scusa se esisto”, di Riccardo Milano, con Raul Bova e Paola Cortellesi che racconta gli stereotipi sull’identità di genere che la nostra società ancora vive (sabato 7 marzo con la presenza dell’attrice Paola Cortellesi).


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