Politica & Istituzioni

La Sacra Famiglia conquista Berlusconi

L'ex premier ha compiuto ieri una seconda visita volontaria alla Fondazione presso la quale ha trascorso il periodo di affidamento ai servizi sociali, visitando reparti diversi da quello in cui ha operato. Il direttore Paolo Pigni: «L'ha chiesto lui, vuole conoscere tutta la nostra realtà»

di Gabriella Meroni

«Questa seconda visita del dottor Silvio Berlusconi fa parte di quegli incontri conoscitivi, da lui richiesti, per osservare da vicino le molteplici attività della nostra Fondazione». Paolo Pigni, direttore della Fondazione Sacra Famiglia, commenta così il ritorno di Berlusconi in Fondazione, avvenuto ieri per la seconda volta da quanto l'ex premier ha terminato il periodo di affidamento ai servizi sociali svolto nel reparto San Pietro.

Dopo l'incontro dello scorso 16 marzo, quando era stato accompagnato nei laboratori di terapia occupazionale e nella Residenza sanitaria per disabili Santa Teresina, ieri Berlusconi ha avuto modo di conoscere la Residenza sanitaria per disabili San Riccardo e i centri diurno e residenziale dell'Unità di riabilitazione Santa Maria Bambina. La San Riccardo – informa l'ufficio stampa della Fondazione – ospita persone soggette a disturbi del comportamento. Il rispetto della personalità, la socializzazione, il mantenimento e il recupero delle capacità psicofisiche sono assicurati in un ambiente con elevate garanzie di sicurezza e tutela. Il reparto ha di recente subito una profonda ristrutturazione, che grazie a un progetto moderno e funzionale ha reso gli spazi ancora più sicuri e accoglienti.

L’Unità di riabilitazione Santa Maria Bambina accoglie invece utenti minori che presentano gravi disabilità, prevalentemente intellettive e motorie. Garantisce una presa in carico clinico-specialistica mirata (pediatrica e di neuropsichiatria infantile) e standard di accoglienza e ospitalità calibrati sull'età evolutiva. Finalità dell'Unità è fornire percorsi riabilitativi a utenti con compromissioni funzionali multiple, che necessitano di interventi ad ampio raggio e protratti nel tempo.

La Fondazione Sacra Famiglia segue ogni anno più di 7.300 persone fragili nelle sue 15 sedi presenti in tre Regioni (Lombardia, Piemonte e Liguria). Offre servizi accreditati di assistenza e riabilitazione, in forma residenziale, diurna, ambulatoriale o domiciliare, a soggetti con disabilità psicofisiche e ad anziani non autosufficienti. In Sacra Famiglia lavorano 1.950 dipendenti e collaboratori e operano anche 840 volontari.


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