Welfare & Lavoro

“La cena sospesa” sbarca a Milano

Testimonial dell'iniziativa che prenderà il via in 28 ristoranti ai primi di agosto e sarà realizzata da Caritas Ambrosiana è lo chef stellato Carlo Cracco che si augura una massiccia adesione dei colleghi chef

di Redazione

Sbarca a Milano “La Cena Sospesa”, l’iniziativa di solidarietà legata al cibo promossa dalla Diocesi di Milano, con il patrocinio del Comune e che sarò realizzata da Caritas Ambrosiana: Nel corso della presentazione, nella mattina di mercoledì 15 luglio a Palazzo Marino monsignor Erminio De Scalzi, vicario episcopale per gli Eventi e gli Incarichi speciali l’ha definita « un’iniziativa concreta che ti ricorda che mentre tu ceni al ristorante c’è chi fatica a mettere insieme un pasto giornaliero: un gesto di solidarietà, direi “simpatico”, perché ispirato alla condivisione, ma anche discreto perché non mette a disagio nessuno».

In pratica, dai primi di agosto fino a fine novembre e oltre nei 28 ristoranti che aderiscono al network “Cena sospesa”, i clienti potranno fare un’offerta che servirà a pagare un pasto a una persona in difficoltà. Il ristoratore che aderisce all’iniziativa esporrà sui tavoli del locale un porta-conto su cui è illustrato il progetto. Il cliente, all’atto del pagamento della cena, potrà fare una donazione depositando all’interno di una teca sigillata con il marchio dell’iniziativa la busta in cui avrà messo l’offerta. Un volontario di Caritas Ambrosiana passerà periodicamente al ristorante per ritirare le offerte.

Le donazioni raccolte da Caritas Ambrosiana saranno convertite in Ticket Restaurant® del valore di 10 euro ciascuno che Caritas Ambrosiana distribuirà alle persone in difficoltà. I beneficiari, si stimano 2mila persone, potranno spendere i Ticket Restaurant nei 4mila esercizi presenti a Milano che accettano i titoli Edenred, partner dell’iniziativa (3.200 tra ristoranti, pizzerie, bar tavole calde e fredde, 800 punti supermercati). Gli accordi presi tra Caritas Ambrosiana e i “partner tecnici” Edenred e Banca Sella consentono di destinare ai beneficiari l’intero importo dell’offerta, senza costi di intermediazione o commissioni. L’offerta potrà essere fatta anche online, scaricando l’applicazione Hype Wallet e inquadrando il QR code stampato sul porta-conto.

Le offerte convertite in “cene sospese” saranno distribuite dai 171 Centri di ascolto Caritas presenti nella città di Milano alle famiglie in difficoltà.

«Qualcuno dirà: che è un gesto che non cambia molto. Certo i problemi della fame e della povertà sono più grandi e riguardano anche un modo diverso di pensare l’economia. Ma per chi riceverà un aiuto quel gesto sarà molto importante», ha sottolineato De Scalzi citando il testo di Bertold Brecht, “I giacigli della notte”.
Da parte sua l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Marco Granelli ha ricordato che «la tradizione napoletana del caffè sospeso, segno di vitalità e capacità di creare legami da cittadini, è stata qui trasformata in un atto di beneficenza organizzato grazie al contributo di diversi attori della città. Ma questo progetto non avrà successo se non faranno la propria parte anche i cittadini di Milano: saranno loro a fare a mettere in moto la macchina della solidarietà». Oltra ad aderire all’iniziativa, lo chef stellato Carlo Cracco ne è anche il testimoniale. Da parte sua si è augurato che i suoi colleghi che hanno un’attività di ristorazione «aderiscano in maniera massiccia. Aiutare chi si trova in difficoltà non è soltanto una missione della Caritas o del Comune, deve essere un compito di tutti quelli che possono farlo, soprattutto in questo periodo in cui c’è tanto bisogno»

In apertura foto di Getty Images


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