Solidarietà & Volontariato
Quando un sogno diventa un film
Nel 2013 Make a Wish realizzò il sogno di Miles, 5 anni, malato di leucemia: essere Batman per un giorno. Tutta San Francisco si trasformò in Gotham City, grazie a 15mila volontari. Oggi quella storia è diventata un documentario superpremiato. E Julia Roberts ci farà un film
Un sogno a volte diventa un fenomeno. È successo a BatKid, alias il sogno del piccolo Miles Scott. Il 15 novembre 2013 Miles aveva 5 anni e aveva appena concluso il suo ultimo trattamento per combattere la leucemia che gli era stata diagnosticata a soli 18 mesi. Batman era il suo idolo e il suo sogno più grande era essere BatKid.
Per esaudire il suo desiderio, Make-A-Wish®International riuscì a trasformare l’intera città di San Francisco in Gotham City, con 15mila volontari che parteciparono all’evento. La tv locale interruppe le trasmissioni per un flash in cui il capo della polizia della città, Greg Suhr, chiedeva l’aiuto di BatKid per salvare una donna in pericolo. L’avventura ebbe inizio, la più grande mai realizzata da Make-A-Wish®International.
Il San Francisco Chronicles pubblicò una finta prima pagina sulle imprese di BatKid e il sindaco, Ed Lee, a fine giornata consegnò a Miles le chiavi della città. Obama in persona inviò un video, in un contagio collettivo che raggiunse più di un miliardo di persone nel mondo, attraverso i social network.
Oggi, a distanza di due anni, Miles sta bene, BatKid ha una voce su Wikipedia e 598.000 risultati su Google, Dana Nachman and Liza Meak ci hanno fatto un documentario, Batkid Begins, presentato al Slamdance Film Festival e uscito a giugno, che ha già conquistato diversi premi. Julia Roberts ci farà un film, “Batkid Begins: The Wish Heard Around the World”. Un sogno, appunto, sognato da tanti.
