Economia & Impresa sociale 

Da UBI Banca un nuovo Social Bond

Il progetto finanziato garantisce sollievo abitativo per persone svantaggiate, ha una durata di cinque anni e prevede la misurazione (SROI) del beneficio sociale generato. Parte dei 20 milioni stanziati andrà a beneficio della riqualificazione di un edificio di proprietà comunale a Milano per offrire alloggio temporaneo a persone in situazioni di fragilità

di Redazione

UBI Banca annuncia l’emissione del prestito obbligazionario solidale (Social Bond) “UBI Comunità per Fondazione Progetto Arca onlus”, per un ammontare complessivo di 20 milioni di euro a supporto del progetto di adattamento dello stabile comunale di via Mambretti 33 finalizzato a farne una struttura di aiuto per le emergenze abitative in grado di accogliere oltre 700 persone in cinque anni.

A supporto del progetto UBI Banca metterà a disposizione, per il tramite della banca del gruppo Banca Popolare Commercio & Industria, un finanziamento di un milione di euro e devolverà a titolo di liberalità alla Fondazione un contributo pari allo 0,475% del valore nominale delle obbligazione sottoscritte che, in caso di collocamento dell’intero ammontare del Social Bond, potrà arrivare fino a 95.000 euro.

Le obbligazioni, emesse da UBI Banca, hanno taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro, durata 3 anni, cedola semestrale, tasso annuo lordo pari allo 0,90% e possono essere sottoscritte dal 14 settembre 2015 al 31 ottobre 2015, salvo chiusura anticipata o estensione del periodo di offerta. L’offerta è riservata a chi sottoscrive il prestito obbligazionario solidale apportando nuova liquidità.
Le obbligazioni non sono destinate alla quotazione in nessun mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione: saranno negoziate dai collocatori in contropartita diretta nell’ambito del servizio di negoziazione per conto proprio. Il tasso di remunerazione del Social Bond è allineato al rendimento di analoghe obbligazioni emesse da UBI Banca e dei Titoli di Stato di pari durata.

«Quella del disagio abitativo è una forma diffusa di povertà, che arriva ad accomunare persone di differente estrazione sociale e a incidere pesantemente nelle vite delle famiglie. Porre rimedio a queste situazioni di difficoltà va a vantaggio non solo delle persone che hanno perso la dimora, ma alla società nel suo complesso, in maniera tangibile, con benefici sia sociali che economici», sostiene Rossella Leidi, Chief Business Officer di UBI Banca. «Per questo UBI Banca supporta l’azione di Fondazione Progetto Arca onlus. La rendicontazione SROI, che è ormai un tratto distintivo e costante delle iniziative finanziate grazie ai nostri Social Bond, rende bene l’idea dell’impatto positivo di questa iniziativa a cui contribuiamo anche grazie ad un finanziamento di un milione di euro concesso da Banca Popolare Commercio e Industria, l’istituto del nostro gruppo che ha sede proprio a Milano».

Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca onlus ha sottolineato che «Famiglie in difficoltà, padri separati senza lavoro, anziani con un’esigua pensione rimasti soli: hanno ormai raggiunto un numero elevatissimo le persone nelle nostre città che fino a pochi anni fa conducevano una vita soddisfacente e che oggi non riescono ad arrivare a fine mese o non riescono a pagare l’affitto di casa, e sono sfrattate senza colpa. Queste sono le persone che noi di Progetto Arca avviciniamo e aiutiamo quotidianamente, e a loro è rivolto il progetto di housing e integrazione “Cantiere Mambretti”, che ci sarà possibile realizzare anche grazie al prezioso sostegno del Social Bond di UBI Banca. In questo modo sarà la comunità a restituire dignità e autonomia a chi oggi è in difficoltà».

In virtù di una partnership attivata tra UBI Banca e Fondazione Progetto Arca onlus, che prevede che il Gruppo UBI Banca sostenga le attività della Onlus tramite l’attivazione di una serie di interventi ed iniziative, è possibile sostenere Fondazione Progetto Arca onlus anche direttamente, effettuando una donazione tramite un bonifico bancario sul conto corrente di Banca Popolare Commercio e IndustriaIBAN IT09F0504801672000000039384, oppure attraverso l’Internet Banking Qui UBI (funzione “Bonifici solidarietà”) o presso le filiali delle Banche del Gruppo UBI Banca con esenzione delle commissioni per clienti e non clienti.

Lo SROI come strumento di misurazione dl valore sociale
Con i Social Bond di UBI Banca la misurazione dell’impatto sociale generato da un progetto realizzato grazie al sostegno finanziario di un intermediario bancario viene inserito nel processo di strutturazione di uno strumento di investimento a finalità sociale come i Social Bond. Tra i diversi approcci, quello della quantificazione del ritorno sociale (social return on investment – SROI) risulta essere il più diffuso e apprezzato dalla comunità internazionale. Lo SROI è il mezzo per quantificare, in termini economici, il valore sociale o ambientale generato da un progetto, un’iniziativa, un’organizzazione sociale. Un’analisi SROI mira a “catturare”, in forma monetaria, il valore di una vasta gamma di risultati attesi o generati, producendo un “racconto” di come un’organizzazione stia creando valore per determinate categorie di interlocutori (stakeholder): dai beneficiari diretti alla comunità locale, dalle istituzioni pubbliche ai sostenitori. Lo SROI valuta il cambiamento, adottando la prospettiva delle persone e delle organizzazioni che ne beneficiano o vi contribuiscono.
In questo caso Fondazione Progetto Arca onlus ha calcolato ex ante, con il supporto anche di Vita SpA in virtù di un rapporto di collaborazione con UBI Banca, che ogni euro ricevuto da UBI Banca a sostegno del progetto produrrà circa 1,39 euro di benefici sociali per ogni euro investito, in termini di risparmio per il sistema sanitario nazionale, per i servizi sociali e i servizi pubblici in genere e come valorizzazione dell’immobile comunale destinato al progetto, che verrà restaurato e adattato per le nuove finalità.

L’introduzione dei Social Bond rientra nella strategia commerciale del Gruppo UBI Banca di sostegno al Terzo Settore attraverso UBI Comunità, una piattaforma di servizi e strumenti dedicati, inter alia, a organizzazioni non profit e istituzioni religiose. UBI Comunità è un innovativo modello di servizio che si propone di offrire risposte tempestive ed efficaci alle esigenze del non profit attraverso prodotti appositamente pensati per dare sostegno bancario e creditizio per la gestione quotidiana dell’attività, la progettualità e gli investimenti.

Da aprile 2012 ad agosto 2015 il Gruppo UBI Banca ha emesso 66 Social Bond UBI Comunità, per un controvalore complessivo di oltre 690 milioni di euro, che hanno reso possibile la devoluzione di contributi a titolo di liberalità per circa 3,4 milioni di euro volti a sostenere iniziative di interesse sociale e sono stati sottoscritti da oltre 25.000 clienti del Gruppo UBI. Inoltre sono stati attivati plafond per finanziamenti per circa 20 milioni di euro destinati a consorzi, imprese e cooperative sociali.


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