Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Lo sguardo sulla sofferenza del bambino: 100 medici a convegno

Il 5 ottobre la Fondazione Giancarlo Quarta Onlus affronterà l’argomento con l'obiettivo di creare una carta comportamentale del personale di cura nei confronti dei piccoli pazienti e della loro famiglia

di Redazione

Con quale sguardo approcciare la sofferenza di un bambino per relazionarsi con lui e con la sua famiglia nel contesto di cura? Questa è la domanda al centro del Convegno "Lo sguardo sulla sofferenza del bambino" organizzato dalla Fondazione Giancarlo Quarta Onlus che si terrà a Milano il prossimo 5 Ottobre, presso lo Spazio Eventi di Via Palestro 2. L’evento ha già avuto l’adesione di oltre 100 medici e di numerosi esponenti del mondo clinico.

«La sofferenza del bambino è un tema che va trattato all’insegna della complessità. Occorre uno sguardo ad ampio raggio, che possa attingere ad esperienze e prospettive diverse: da quella delle arti visive a quella della comunicazione, da quella psicanalitica a quella sociologica, per arrivare a quella propriamente clinica. Il convegno vuole offrire una sintesi di questi sguardi attraverso il contributo di esperti di diverse discipline, approfondendo poi gli aspetti comportamentali della sofferenza del bambino in ambito clinico direttamente con chi lavora nei contesti di cura», spiega Lucia Giudetti Quarta, fondatrice e presidente della Fondazione, che da oltre un decennio è impegnata, attraverso studi e ricerche, a migliorare la relazione medico-paziente.

A questo scopo la Fondazione Giancarlo Quarta Onlus ha predisposto un panel interdisciplinare di autorevoli esperti, che annovera il sociologo Enrico Finzi, lo psichiatra Eugenio Borgna, lo storico dell’arte Rodolfo Battistini, lo psicanalista Michele Oldani, il giornalista Ferruccio De Bortoli, il critico cinematografico Angelo Croci, il fotografo Attilio Rossetti e il medico e giornalista Sergio Harari, nella sessione mattutina. Il pomeriggio prosegue con gli interventi dei medici Momcilo Jankovic, responsabile Day Hospital di Ematologia Pediatrica dell’Ospedale S. Gerardo di Monza, Alberto Giannini, responsabile della Terapia Intensiva Pediatrica dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, e Massimo Fontana, già Direttore U.O. Pediatria Ospedale Buzzi di Milano, oltre alle testimonianze di Marta Canesi, infermiera e di Francesca Macheda, giovane paziente guarita da una grave malattia.

Durante il convegno sono previsti lavori di gruppo per avviare la stesura della ”Carta Comportamentale”, che sarà pubblicata nei prossimi mesi.

A questo proposito Alan Pampallona, Managing Director di Fondazione Giancarlo Quarta Onlus afferma: «A partire dalle priorità e dalle esperienze concrete dei partecipanti, la Carta Comportamentale intende fornire indicazioni per gestire la sofferenza emotiva dei bambini e delle loro famiglie in ambito clinico. La finalità è di rendere accessibili e operative le soluzioni individuate anche per tutti quei medici che non sono potuti intervenire al convegno, con l’auspicio che possa diventare un patrimonio condiviso e aperto a futuri aggiornamenti».

Foto GettyImages


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA