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Comitato editoriale

In 5mila all’open day di Dynamo Camp

Una due giorni a porte aperte per farsi conoscere. Presenze record nel week end alla sede di Limestre della onlus che propone il primo camp di Terapia Ricreativa in Italia dedicato a bambini affetti da patologie oncoematologiche, neurologiche e diabete

di Lorenzo Maria Alvaro

Dynamo Camp ha aperto le porte al pubblico oggi nell’ormai tradizionale appuntamento di festa che ha l’obiettivo di far conoscere il progetto e il suo sviluppo. Sono state 2.700 le persone presenti domenica, e, considerando la giornata di sabato dedicata agli interlocutori istituzionali – istituzioni, sostenitori, staff, volontari e le loro famiglie – si sono registrate 5000 presenze nell’intero week end.

Partecipate le presentazioni dei progetti Dynamo Studios – con la proiezione in teatro dei cortometraggi realizzati nell’estate 2015 dai bambini insieme ai registi Pamela Montagnini, Stefano Girardi, Serena Corvaglia, Anna Rita Larghi, Dan Daddy e Giorgia Soi – e Dynamo Art Factory con la visita alla suggestiva Dynamo Gallery che espone le opere d’arte create dai bambini insieme a artisti affermati, in particolare nel 2015 con Valentina Ornaghi e Claudio Prestinari, Caterina Silva, Paolo Parisi, Peter Demetz, Angelo Bellobono, Hans Op de Beck, Federico Pietrella, Donatella Spaziani.

Teatro gremito nel pomeriggio per la presentazione del progetto a cura del fondatore Vincenzo Manes.

Pablo Fedeli di San Marcello Pistoiese è stato il vincitore del primo Torneo del Dynamo Tennis categoria uomini, mentre Margherita Benti sempre di San Marcello è stata la vincitrice della categoria donne.
L’Open Day è un’occasione di festa per adulti, bambini, famiglie ed è un’occasione per conoscere il primo camp di Terapia Ricreativa in Italia che ogni anno accoglie in modo gratuito per periodi di vacanza e svago bambini dai 6 ai 17 anni affetti da patologie gravi e croniche provenienti da tutta Italia e in parte da paesi esteri. Si tratta principalmente di bambini affetti da patologie oncoematologiche, neurologiche e diabete. Dynamo Camp accoglie anche, in sessioni dedicate, fratelli sani e genitori, e offre programmi in ogni mese dell’anno, nell’ambito delle sessioni estive, delle vacanze pasquali e natalizie, dei weekend per le famiglie, delle sessioni internazionali. Con il progetto Outreach, Dynamo porta programmi di Terapia Ricreativa in modo gratuito a bambini gravemente malati anche fuori dal Camp, in ospedali, case famiglia e a bordo del truck “Dynamo Off Camp” in numerose città di tutta la penisola.

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I Numeri del 2015

  • 4.328 persone – bambini e genitori – beneficiarie di attività di Terapia Ricreativa, di cui 1.687 persone servite in camp e 2.641 bambini coinvolti nell’Outreach;
  • 18 programmi presso Dynamo Camp, di cui 10 programmi per le famiglie e 8 per soli camper;
  • 20 tappe di Outreach in città di tutta la penisola e in particolare nelle città di Torino, Verona, Bologna, Varese, Brescia, Bergamo, Milano, Monza, Genova, Firenze, Palermo, Bari, Napoli, Roma, Ancona;
  • 74 ospedali e 52 associazioni di genitori / patologia del network Dynamo Camp in tutta Italia e in paesi esteri, centri di provenienza dei camper; 32 ospedali e 40 associazioni e case famiglia coinvolte nel progetto Outreach in tutta Italia;
  • 174 persone occupate tra dipendenti e persone di staff stagionale, tra cui 23 medici e 28 infermieri;
  • 649 volontari;
  • – nuove patologie accolte, insieme a oncoematologia pediatrica, diabete infantile, patologie neurologiche, patologie reumatologiche:
    MAR (Malattie anorettali), sindrome Williams, sindrome Dravet, esiti da ictus, SMA 1 e 2 (nuove patologie 2015-2016)
    disturbi alimentari, fibrosi cistica, disturbi sociali e disturbi del comportamento, autismo (nuove patologie in outreach)
  • – 4 paesi di provenienza dei bambini oltre all’Italia: Lettonia, Serbia, Grecia, Bielorussia
  • – attività di arrampicata, tiro con l’arco, terapia ricreativa in acqua, terapia ludica con cani addestrati, equitazione, circo e clownerie, burattini, e i progetti speciali Radio Dynamo, Dynamo Musical, Dynamo Art Factory, Dynamo Studios.

Fundraising
La raccolta fondi, basata interamente su erogazioni liberali, nel 2014 è stata di 4,38 milioni di Euro. Nel corso del tempo la composizione delle fonti di finanziamento è variata, a rispecchiare un maggiore equilibrio nel reperimento delle risorse fra individui, imprese e fondazioni private. Queste le percentuali di raccolta a consuntivo 2014: 43% individui, 39% aziende, 14% fondazioni e associazioni, 4% settore pubblico. Sono 3.500 i donatori nel 2015, tra individui e imprese. 205 individui in qualità di ambasciatori hanno organizzato negli ultimi 12 mesi 135 iniziative di raccolta fondi in tutta Italia aggregando più di 10.000 persone.


Insieme a Dynamo Camp, Fondazione Dynamo supporta la progettazione e lo sviluppo di organizzazioni d’impresa che affrontano problemi sociali come istruzione, sanità, servizi sociali e ambiente, favorendo anche nuova occupazione, attraverso:

  • OASI DYNAMO Società Agricola, che si occupa di gestire e conservare la biodiversità della oasi affiliata WWF di Limestre, attraverso attività di agricoltura, ricerca scientifica ed eco-turismo
  • DYNAMO ACADEMY Impresa Sociale, che risponde al bisogno di formazione sui temi dell’economia sociale e sviluppa programmi di formazione ed eventi per imprese, studenti e enti locali, sui temi dell’impresa sociale e della responsabilità sociale di impresa
  • PRODYNAMO, impresa commerciale che si occupa di svolgere attività di commercializzazione di beni a marchio Dynamo (alimentari e abbigliamento) di qualità e di sviluppare a livello nazionale la ristorazione con il modello dei Dynamo Cafè, destinando il 100% degli utili ai progetti sociali di Fondazione Dynamo.

Tra le iniziative di focalizzazione attuale e prossima c’è un progetto che riguarda il territorio in cui Dynamo è inserito, Social Valley, in cui Dynamo si propone di portare il proprio modello, impostazione culturale e esperienza fuori dal Camp, e farsi promotore di welfare comunitario innovativo, anche attraverso la collaborazione con l’ente pubblico. Una delle prime iniziative è il Dynamo Tennis Club di Campo Tizzoro.