Attivismo civico & Terzo settore

Spazi sempre più grandi per il fundraising

Cresce la richiesta da parte delle organizzazioni culturali. Per quanto riguarda il crowdfunding siamo di fronte ad una vera esplosione. Nuovi corsi della Fundraising school di Bologna preparano alle sfide future

di Giuseppe Frangi

«Il fundraising non è soltanto un modo per raccogliere risorse, ma per creare nuove relazioni su cui costruire valore». Chi parla è Pierluigi Sacco, docente di Economia della cultura oltre che direttore Scientifico di The FundRaising School. «Il fundriasing quindi non è un'attività strumentale, ma un canale per esprimere i valori dell'organizzazione, per far capire agli altri chi siamo, e soprattutto cosa vogliamo diventare».

Siamo dunque di fronte ad un importante cambiamento di prospettiva, si stanno aprendo nuovi spazi per il fundraising ed è per questo che negli ultimi anni oltre alle organizzazioni non profit, anche Pubbliche Amministrazioni, organizzazioni culturali e sanitarie, imprese sociali e startup si stanno attrezzando per attivare strategie di raccolta fondi mirate e personalizzate. Non solo come scelta emergenziale, in risposta ad un deficit di risorse comune a tante realtà, ma soprattutto come meccanismo generativo di cambiamento capace di alimentare nelle organizzazioni una prospettiva di futuro.

Le competenze in fundraising stanno quindi diventando una high skill sempre più richiesta non solo nel mondo delle organizzazioni non profit ma in tanti altri settori, per questo The FundRaising School (la scuola promossa da Aiccon, con sede all’Università di Bologna), ha progettato due percorsi differenti e personalizzabili, rivolti a chi vuole intraprendere la carriera del fundraiser o consolidare le proprie competenze. Si tratta del Certificato in FundRaising Management, giunto alla XIV edizione, che attraverso un percorso graduale di tre corsi permetterà di fornire le conoscenze dei fondamenti del fundraising ed il Certificato in Digital Fundraising, arrivato alla III edizione, ideato per acquisire le competenze e gli strumenti indispensabili per generare relazioni e attivare donatori online.

Un fronte importante che si è aperto e che sia sempre più allargando è il fundraising per le organizzazioni culturali, a partire dall'uso dell'art bonus, prezioso strumento di incentivazione delle donazioni private a favore dei luoghi della cultura pubblici, che vengono agevolate attraverso una detrazione d'imposta del 65%; così come la recente Riforma Franceschini che introduce ufficialmente la figura di un responsabile della raccolta fondi nei musei italiani. Nuove opportunità sono inoltre offerte dalle Fondazioni Internazionali per il patrimonio culturale italiano, infatti il nostro Paese ha beneficiato di oltre 7 milioni di dollari negli ultimi cinque anni, erogati da 17 fondazioni diverse.

Inoltre, negli ultimi anni è esploso anche il fenomeno del crowdfunding: attualmente solo in Italia si contano oltre 56 milioni di euro di progetti finanziati attraverso 82 piattaforme dedicate (69 attive e 13 in fase di lancio), in maggioranza con sede al Nord, grazie a circa 858mila donatori/finanziatori.

Tutti i nuovi corsi e il calendario sono sul sito di Fundraisingschool www.fundraisingschool.it


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