Comitato editoriale

Sport paralimpici e salute insieme grazie ad Anpas e Fispes

Approvato il protocollo che fa da cornice alla collaborazione tra la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali e le pubbliche assistenze

di Redazione

Approvato dal Consiglio nazionale Anpas il protocollo di intesa con la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (Fispes) realtà nata nel 2010 e riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip).
Dopo la positiva collaborazione con Anpas in occasione del Grand Prix di Grosseto dello scorso anno, infatti, Fispes ha proposto ad Anpas nazionale un protocollo di intesa con lo scopo di incentivare e promuovere la collaborazione tra gli organismi territoriali delle due organizzazioni per favorire la massima diffusione della cultura del primo soccorso nella comunità; collaborare ai fini dell’assistenza sanitaria alle attività e manifestazioni sportive organizzate da Fispes a tutti i livelli; promuovere la cittadinanza attiva, il diritto dei cittadini all’azione volontaria, alla realizzazione e alla costruzione di spazi di crescita sia culturale che politica sia fisica che relazionale; condividere moduli di formazione specifici.

Il protocollo di intesa Anpas-Fispes costituisce una cornice generale per una collaborazione che dovrà necessariamente vedere i Comitati regionali e le singole pubbliche assistenze Anpas attori fondamentali nella definizione e nella realizzazione delle singole attività. Attraverso il protocollo Anpas e Fispes nazionale si impegneranno a promuovere accordi territoriali che definiranno in dettaglio quanto necessario oltre alla tipologia delle attività da svolgere in occasione delle manifestazioni ed attività sportive organizzate da Fispes.

«Siamo contenti di poter accogliere e formalizzare un rapporto di amicizia già consolidata e che porterà sicuro entusiasmo tra i volontari delle pubbliche assistenze Anpas», commenta Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas nazionale. «Un protocollo, che rafforza il ruolo di Anpas come interlocutrice di soggetti diversi del Terzo settore e che, insieme all’accordo con Uisp, costituisce un ulteriore tassello nella rete di Anpas con importanti associazioni che si occupano di sport e che valorizzerà l’impegno dei tanti volontari Anpas nella nella promozione della salute e del primo soccorso».

Nicola Carabba, consigliere nazionale Fispes intervenuto nel corso del consiglio nazionale Anpas ha dichiarato: «Con Anpas abbiamo già avuto una prima collaborazione fattiva con il Grand Prix di Grosseto dove abbiamo avuto 450 atleti e 150 volontari. Con questo protocollo avremo la possibilità di realizzare quello che nostro sogno che è quello di organizzare l’europea di atletica leggera a Grosseto con la partecipazione oltre mille atleti, 500 volontari, 500 tra staff, tecnici e accompagnatori, 300 giudici. Inoltre abbiamo la possibilità di unire le energie per diffondere un messaggio comune tra associazioni sportive e associazioni di volontariato per dare opportunità nuove ai propri assistiti e tesserati».

La Fispes coordina le seguenti discipline:

Atletica Leggera praticabile da soggetti deambulanti e non, di tutte le disabilità fisiche e sensoriali.

Tiro a Segno, per soggetti deambulanti e non, di tutte le disabilità fisiche.

Rugby in Carrozzina, riservata a soggetti non deambulanti con lesioni equiparabili alla tetraplegia.

Calcio a 7 per disabili fisici, a cui prendono parte da soggetti deambulanti affetti da cerebrolesioni lievi.

Boccia, praticabile da soggetti deambulanti e non, affetti da cerebrolesioni gravi.


Sempre alla Fispes è demandato il compito di valutare eventuali nuove discipline non riferibili alle altre Federazioni Sportive Paralimpiche riconosciute dal Cip.