Cooperazione & Relazioni internazionali

Il bimbo nato tra le onde del Mediterraneo

È nato su una nave della Marina Militare, grazie all’assistenza di due volontari di Fondazione Francesca Rava, il piccolo François Manuel, figlio di due migranti camerunensi, salvati dal mare prima del parto

di Ottavia Spaggiari

È venuto al mondo tra le onde, alle porte d’Europa, François Manuel, il figlio di due migranti camerunensi, soccorsi poco prima del parto, da una delle navi della Marina Militare, mentre stavano attraversando il Mediterraneo. Nato dopo quattro ore di travaglio, grazie all’assistenza di un pediatra e di un’ostetrica, entrambi volontari di Fondazione Francesca Rava, il piccolo pesa 3,3 kg. Mamma e bambino stanno bene e sono sbarcati in mattinata al porto di Vibo Valentia, dove è approdata la nave, che ha portato in salvo altre 761 persone.

“E’ stata una gioia enorme, sia per i genitori, che per l’equipaggio. Appena poche ore prima, sulla stessa nave, infatti abbiamo perso un paziente, che purtroppo non ce l’ha fatta.” Spiega Emma Bajardi, coordinatrice del progetto per Fondazione Rava. “La scelta del nome non è stata casuale. Il capitano della nave si chiama Francesco e Manuela è l’ostetrica che ha assistito il parto, insieme al pediatra di Reggio Emilia, Giorgio Benaglia, che collabora con noi dal terremoto di Haiti.”

Da ottobre 2013 la Fondazione ha inviato oltre 150 volontari, specializzati in area urgenza e materno infantile, sulle navi della Marina Militare italiana, impegnata nelle operazioni di soccorso nel Mediterraneo. Avvicendandosi in oltre 75 team, i volontari della Fondazione hanno contribuito a soccorrere 100mila persone.

Foto: BULENT KILIC/AFP/Getty Images


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