Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Quel commovente abbraccio al poliziotto

La foto postata su Facebook dall'Agente Lisa, la poliziotta virtuale protagonista dei social network, ritrae una manifestante che abbraccia un poliziotto durante la manifestazione e spiega «siamo tutti vittime dell'Ilva»

di Lorenzo Maria Alvaro

La strada è inondata di perosne e dal sole di agosto. Tra il gruppo di manifestanti in piazza contro Renzi e l'Ilva c'è anche lei. Una donna che si stacca dal gruppo e va verso i poliziotti. Si avvicina a uno di loro e lo abbraccia. Questo racconta la foto che accompagna l'ultimo post dell'Agente Lisa, la poliziotta virtuale di Facebook.

La donna è una delle mamme che venerdì sono scese in piazza con altri parenti e amici di persone impegnate a combattere contro il tumore: è stata lei per prima a postare on line l'immagine, accompagnata da poche, emozionanti parole

Io lo so che siete anche voi con noi, lo so. Perché siete padri, fratelli, siete come gli operai dell'Ilva: portate il pane a casa. Poveri cristi, come noi

https://www.youtube.com/watch?v=aB5TzadZVS0

Quelle parole, e quella immagine, sono state oggi riprese dall'Agente Lisa: «Anche il mio collega, un vice sovrintendente del Reparto mobile di Taranto – scrive – è uscito da questa terribile esperienza e mi ha detto: “Quando ho letto quel cartello (“Siamo tutti #048”, il codice di esenzione per i malati oncologici, ndr) ho provato un colpo al cuore, in un attimo ho ripercorso quei momenti brutti e mi sono commosso. Non sono riuscito a trattenere le lacrime sotto il casco, la signora deve aver intuito qualcosa e mi ha abbracciato. Oggi mi sento un miracolato – ha continuato il mio collega – e fortunato per aver avuto sempre tanti colleghi che mi sono stati vicino”».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA