Politica & Istituzioni

Tre moduli dell’ex campo base Expo donati ad Acquaviva Picena

Saranno destinati ad uso scolastico. La Regione Lombardia si accollerà le spese di smontaggio, trasporto e montaggio, fino a un massimo di 650.000 euro, e aiuterà il Comune di Acquaviva Picena con altri 150.000 euro per l'urbanizzazione e la realizzazione di una piattaforma di supporto

di Redazione

Tre moduli dell'ex campo base di Expo 2015 saranno utilizzati come struttura scolastica nel comune di Acquaviva Picena (Ascoli Piceno), colpito dal sisma del 24 agosto. Lo ha scritto in una nota l'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali. «La proposta fatta dal presidente Maroni è diventata realtà. Possiamo dire che l'iter burocratico è terminato. Ora possiamo siglare con il sindaco di Acquaviva la convenzione necessaria», ha scritto l'assessore.

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Le strutture del Campo Base Expo


«Dopo aver acquisito i moduli necessari a un prezzo simbolico di 1 euro», ha aggiunto Bordonali, «la Regione Lombardia si accollerà le spese di smontaggio, trasporto e montaggio, fino a un massimo di 650.000 euro, e aiuterà il Comune di Acquaviva Picena con altri 150.000 euro per l'urbanizzazione e la realizzazione di una piattaforma di supporto. Con le risorse che stiamo raccogliendo tenteremo di fornire anche arredi e materiale».

«È il risultato di una grande collaborazione istituzionale con il Dipartimento nazionale di Protezione civile. Era fondamentale per noi – ha concluso l'assessore – poter aiutare in modo concreto le popolazioni colpite dal sisma».


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