Cooperazione & Relazioni internazionali

Techfugees, vince un chat-bot per imparare le lingue

Nel weekend a Roma c'è stato #TechfugeesRoma, l’hackaton per sviluppare soluzioni tecnologiche a supporto della crisi migratoria

di Redazione

Una maratona di 20 ore, per sviluppare soluzioni tecnologiche a supporto della crisi migratoria. Erano questi gli obiettivi di #TechfugeesRoma, l’hackaton che nel fine settimana ha coinvolto tecnici, designer e imprenditori nella nuova sede dell’acceleratore di startup Luiss Enlabs. Organizzato dal chapter italiano di Techfugees, in collaborazione con UNICEF Italia, Facebook e con il supporto tecnico di Codemotion, sei team hanno lavorato per creare applicazioni funzionanti dal punto di vista tecnologico e dotate anche di un business plan per la realizzazione pratica del progetto. Il vincitore dell’hackathon è stato il team Meets, che ha pensato a un chat-bot educativo su Facebook Messenger, per permettere ai rifugiati di apprendere in maniera divertente la lingua o gli usi e costumi del paese in cui si trovano. Si tratta dell’idea che più risponde al brief dell’evento: superare le barriere culturali e favorire l’integrazione tra i millenials rifugiati e locali.

Le altre idee presentate al termine della maratona? No Walls, un’applicazione mobile che aggrega informazioni utili e le mette a disposizione dei rifugiati tramite geolocalizzazione; Bot Mobile, una chat-bot su Facebook Messenger che fornisce informazioni utili ai migranti sulle strutture disponibili, anch’dotato di geolocalizzazione; Irefood, l’applicazione che permette ai locali di offrire un pranzo a un migrante, profilando tutti gli utenti tramite “Facebook login” e permettendo di inserire commenti; ROFR – Rome for Refugees, un insieme di soluzioni per fare di Roma una città più accogliente verso i migranti e Wemigrants, un’applicazione mobile che mette insieme i bisogni dei migranti con le offerte da parte di ONG o organizzazioni religiose.

Il team vincitore crediti di un valore di 5mila euro da utilizzare come inserzioni pubblicitarie su Facebook, un viaggio presso uno degli uffici di Facebook per un confronto con un team di esperti Facebook per ottimizzare la tecnologia e l'accesso a FBStart, programma globale di Facebook che aiuta le startup a creare e far crescere la propria attività attraverso l’accesso ad una serie di servizi forniti da aziende partner, di un valore di 30.000 dollari.


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