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Afam diventa Società Benefit

Nuova forma giuridica per le Farmacie comunali di Firenze, prima società a capitale misto pubblico-privato d’Europa a dichiarare il proprio fine sociale

di Redazione

Si è tenuta ieri in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio (Piazza della Signoria, Firenze) la conferenza stampa di presentazione del passaggio di forma societaria delle Farmacie comunali di Firenze (Afam) che sono diventate Società Benefit (SB).

Oltre al presidente di Farmacie Fiorentine A.Fa.M. S.p.A. SB, il dottor Massimo Mercati, hanno partecipato all’evento il sindaco di Firenze, Dario Nardella e Paolo di Cesare, co-fondatore di Nativa, la prima B Corp e Società Benefit in Europa.

Questo passaggio rappresenta una vera pietra miliare per Afam che conquista così il podio da prima società a capitale misto pubblico-privato a diventare Società Benefit in Europa. Ma c’è un messaggio ancora più rivoluzionario ed universale che Afam comunica con l’acquisizione della forma di Società Benefit: è che è indispensabile che tutte le aziende che operano per produrre un impatto positivo sulle persone includano nel proprio oggetto sociale un fine che trascenda il mero obiettivo di massimizzare i profitti.

E per questo motivo, la nuova forma giuridica delle Società Benefit rappresenta la scelta imprescindibile ed ovvia per quelle imprese che sono già impegnate a produrre un effetto benefico sulle persone ma che vogliono evolvere il loro business prefiggendosi di essere una forza rigeneratrice per tutti.

Diventare Società Benefit vuol dire mettere a Statuto il proprio fine sociale, rendere esplicito e proteggere nel tempo la propria vision ed il proprio impegno ad operare in maniera sostenibile, trasparente e responsabile, e ben lo sanno le oltre 200 Società Benefit nate in Italia.


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