Il Credito Cooperativo italiano sbarca in Colombia
di Redazione
24SettembreSet2018103524 settembre 2018
Coopermondo, la ONG di Confcooperative, e il Gruppo bancario Iccrea, hanno organizzato un convegno a Bogotà insieme a Finagro, il fondo pubblico per il finanziamento al settore agricolo
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Coopermondo, la ONG di Confcooperative, e il Gruppo bancario Iccrea, hanno organizzato un convegno a Bogotà insieme a Finagro, il fondo pubblico per il finanziamento al settore agricolo
La cooperazione è anche lo scambio di conoscenze e di esperienze che, se provenienti da realtà distanti migliaia di chilometri, assume ancor più valore.
È questa una delle chiavi di lettura con cui può interpretare l’attività di Coopermondo, la ONG di Confcooperative impegnata in numerosi progetti di cooperazione internazionale, che, nell’ambito delle proprie iniziative attualmente in essere in Colombia, ha fatto conoscere alle locali cooperative il movimento del Credito Cooperativo italiano.
A spiegare la cooperazione di credito italiana è stato Marco Marcocci, del Gruppo bancario Iccrea che, insieme a Fernando Bragado e Giovina Carabba di Coopermondo, è intervenuto a Bogotà nel convegno del 18 e 19 settembre, organizzato da Finagro, il fondo pubblico per il finanziamento al settore agricolo.
Di fronte ad un numeroso pubblico riunito nell’auditorium di Finagro, partendo dal pensiero economico di F.W. Raiffeisen, il fondatore delle Casse Rurali tedesche di cui quest’anno ricorre il duecentesimo anniversario della nascita, e di quello di Leone Wollemborg, che nel 1883 promosse a Loreggia la prima Cassa Rurale italiana, Marcocci ha ripercorso tutte le tappe che hanno portato alle attuali Banche di Credito Cooperativo.
Particolarmente interessante e vissuta è stata poi la tavola rotonda alla quale, oltre all’esponente del Gruppo bancario Iccrea, hanno partecipato Ricardo Iozano, Superintendente de la Economia Solidaria, Francois Dionne, responsabile per la Colombia della canadese Dejardins, Carlos Casallas, direttore di Innovazione e Progetti di Finagro e Rodolfo Bacci, vicepresidente Commerciale di Finagro.
Durante la tavola rotonda si è discusso, tra l’altro, di educazione finanziaria e di microfinanza e molte sono state le domande poste dal pubblico al rappresentante di Iccrea, specie con riferimento al progetto Microfinanza Campesina che il Credito Cooperativo italiano, da anni, porta avanti in Ecuador.
A margine dei lavori congressuali ci sono stati incontri con varie strutture di Finagri e delle cooperative agricole ad esso riconducibili, che hanno permesso di mettere a confronto l’operatività colombiana con quella italiana.
La Presidente di Finagro Delia Cedeno, nel suo intervento, ha ribadito l’importanza dell’accordo tra Finagro e Coopermondo che ha permesso ad una componente importante della cooperazione colombiana di approfondire il modello di sviluppo realizzato in Italia dal Credito Cooperativo.
Un altro appuntamento degno di nota è stato l’incontro con Carlos Ernesto Acero S, Presidente Ejecutivo della Confederación de Cooperativas de Colombia (Confecoop) e insieme a Jprge Hernando Leal U, Director de Análisis Económico, con i quali si è potuto mettere a confronto le caratteristiche della cooperazione di credito dei due Paesi.
Il bilancio della missione Coopermondo-Gruppo bancario Iccrea è stato valutato positivamente da tutti gli attori coinvolti per i quali Colombia e Italia non sono poi così distanti.